Roma-Sassuolo decisa dal Var, rabbia Fonseca

7 Dicembre 2020

Prima annullato un gol di Mkhitaryan e poi uno di Haraslin. E il tecnico (espulso) attacca l’arbitro

ROMA. Doveva essere una partita ricca di reti, viste le caratteristiche delle due squadre, entrambe a caccia di un posto in Champions, invece Roma-Sassuolo è finita 0-0. È un risultato che provocherà delle polemiche perché a deciderlo è stato il Var che verso la fine del primo tempo ha indotto l'arbitro Maresca ad annullare il gol di Mkhitaryan, per un fallo di Dzeko su Locatelli che il direttore di gara (e non solo lui) non aveva visto. Nella ripresa l'arbitro alla moviola ha invece 'punito’ il Sassuolo, perché lo splendido tiro con cui Haraslin aveva segnato per gli emiliani è stato ritenuto non valido, anche qui dopo esame al Var, per un fuorigioco dello stesso slovacco. In mezzo c'è stata anche l'espulsione del tecnico dei giallorossi Paulo Fonseca, reo di aver troppo protestato dopo la mancata concessione della rete di Mkhitaryan. Ma la Roma aveva perso, cinque minuti prima, al 40', anche Pedro, espulso per doppia ammonizione dal fiscale Maresca. Rimasta in dieci, la Roma nella ripresa non ha patito l'inferiorità numerica e anzi ha controllato a lungo il gioco, orchestrato da un Pellegrini cresciuto notevolmente rispetto ai primi 45 minuti, e da uno Spinazzola maiuscolo, e probabilmente migliore in campo visto che ha spinto, si è reso insidioso e ha costretto Berardi a rincorrerlo. Peccato solo che il centrocampista, ex di turno, sia stato costretto a uscire anzitempo per un brutto fallo di Obiang, entrato duro su una caviglia del romanista.
«Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi», ha detto Paulo Fonseca, «abbiamo fatto una partita molto buona in inferiorità numerica. C’è stata una buona organizzazione difensiva. Se mi è piaciuto l’arbitraggio? No, gli episodi parlano chiaro. Non capisco il primo fallo di Pedro: come si fa a dare un giallo in quella situazione? Anche l’episodio di Pellegrini non ho capito. Il Var deve intervenire, non ci possono essere dubbi».
«Non abbiamo giocato bene», il pensiero invece di Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, «e non mi è piaciuto il secondo tempo. C’è stata poca voglia di vincere la partita, non sono contento. Abbiamo degli infortunati, ma non lo dico per alibi. Apprezzo comunque il punto ottenuto perché giocavamo contro la Roma: in ogni caso ci voleva più convinzione, soprattutto in undici contro dieci».