Calcio serie C

Sebastiani: «Merola è tornato, il merito è di Baldini»

25 Aprile 2025

Parla il presidente del Pescara: «A Legnago una prova super. Per la promozione ci siamo anche noi». Domenica si torna in campo con il Campobasso

PESCARA. Mancano solo 90’ alla fine della stagione regolare e, salvo clamorosi autogol, il Pescara chiuderà come migliore quarta dei tre gironi. Serve un punto per certificare aritmeticamente domenica contro il Campobasso (ore 16.30), allo stadio Adriatico-Cornacchia, il piazzamento in vista dei play off. A Legnago le belle notizie sottolineate sono tante. La condizione atletica che cresce, Ferraris certezza assoluta e il ritorno di Merola al gol. Dopo la vittoria con brivido finale di Legnago è arrivata l’analisi del presidente Daniele Sebastiani. La partita vinta, il momento del suo Pescara, il prossimo calciomercato e anche una data da segnare per possibili sviluppi societari. Oltre all’immancabile sassolino dalla scarpa che il presidente spesso si toglie. 

Parla il patron. «Ho visto davvero un bel Pescara- ha detto Sebastiani - che ha saputo tenere botta nei primi dieci minuti e che poi è uscito bene e ha dominato la partita. Ho rivisto tanta brillantezza dal punto di vista fisico anche se dovevamo concretizzare di più. Poi una cosa che mi è piaciuta è stata la reazione dopo il pari subito. Abbiamo voluto fortemente la vittoria e l’abbiamo centrata con due gol bellissimi di Davide Merola. Ma permettetemi di spendere una nota di merito per Dagasso. Avete visto che partita ha fatto?. E devo dire bravo a Meazzi nel primo tempo e a Valzania che è entrato benissimo. Ho anche ascoltato le interviste fatte dai ragazzi alla fine della partita e mi sono piaciute perché si capisce che la nostra forza è il gruppo».

Fattore Merola. A proposito di Merola. «Il merito del ritorno a questi livelli di Davide è del mister e del giocatore. Nessuno si offende se diciamo che il nostro numero 10 ha qualità importantissime e uno spessore tecnico sopra la media. Dopo i problemi avuti in estate aveva solo bisogno di giocare con continuità. Bravo Baldini ad averlo tenuto in campo, bravo Davide ad aver ritrovato gol e giocate».

Domenica arriverà il Campobasso, squadra già salva e che non può entrare nei play off ( Pontedera 10° e Gubbio 11° hanno già strappato il pass perché il Rimini accede di diritto come vincitrice della Coppa Italia). Ma guai a sottovalutare l’impegno. «Mi aspetto una partita difficilissima. E sapete perché? Nessuno regala nulla e non ci sono partite scontate. Avete visto l’Entella a Pineto? Ha fatto la sua onesta partita anche se era già promossa. Contro il Campobasso mi piacerebbe vedere un Pescara grintoso e con tanta intensità».

Gli altri attaccanti. Per completare tutto il mosaico dell’attacco servirebbe anche che Thomas Alberti dia il suo contributo. Al momento i suoi gol sono mancati. «Anche per Alberti arriverà il suo momento. Quando hai una rosa così ampia e fatta di buoni giocatori per il mister fare le scelte non è mai facile. Mi auguro che i gol che sono mancati fino ad ora Thomas li possa trovare nei play off. Arena? Credo venga convocato per l’europeo under 17». E sulle ricorrenti voci di un accordo già in essere tra Pescara e un top club europeo per il classe 2009 Sebastiani spiega. «Non ci sono solo top club europei su Arena ma anche tante squadre importanti italiane. Ma al momento non abbiamo messo nessuna firma».

La corsa play off. Il presidente Sebastiani dice la sua sulle avversarie del Pescara i play off. «Credo che le favorite siano Vicenza (salvo sorprese all’ultima giornata, ndc), Ternana, Catania e Benevento. Poi ci siamo noi con Torres, Crotone e Arezzo. Eventuale derby con il Pineto? Se dovesse succedere ben venga. Ma che si chiami Pineto o che sia un’altra squadra cambia poco perché ai play off un avversario vale l’altro».

Uno sguardo al futuro. Il presidente Daniele Sebastiani parlando del futuro mercato si toglie anche il solito sassolino dalla scarpa. «A Pescara dicono che non facciamo programmazione. La verità invece è la prossima estate possiamo cedere tanti nostri giocatori di proprietà che hanno richieste. E così faremo in modo che qualcuno possa continuare a farci i conti in tasca. C’è anche Ferraris tra loro? Andrea al primo anno tra i professionisti ha fatto 10 gol. Ma non avevamo dubbi visto che viene da un settore giovanile importante e aveva fatto anche l’esordio in A. Ora lui è concentrato sui play off. Poi decideremo il resto». A proposito di Ferraris. Come è arrivato a Pescara? «La verità chiedetela al suo procuratore Pino Calabria». «La società? Io continuo a lavorare in due direzioni. Cedere totalmente o trovare nuovi soci da un lato, rendere la nostra una società modello alla fine del prossimo mercato dopo la cessione di qualche giocatore importante dall'altro. A proposito di novità: il 15 maggio potrebbe essere una data importante». 

Le ultime. Oggi Silvio Baldini inizierà a pensare alle scelte per domenica. Da valutare (nulla di grave) Merola ( contusione), Ferraris e Cangiano. E sarà da capire come Baldini voglia gestire i diffidati. Cangiano, Brosco, Valzania, Letizia e Lancini sono a rischio squalifica.

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