Di Paolo in serie B è il fiore all'occhiello

6 Luglio 2011

Il marsicano promosso dalla Lega Pro, vanno a casa Di Francesco, De Filippis e Trasarti

 PESCARA. Il fiore all'occhiello degli arbitri abruzzesi si chiama Aleandro Di Paolo, 33 anni di Avezzano. Dopo quattro anni in Lega Pro, è stato promosso nella Can B: dalla prossima stagione dirigerà le partite della serie Bwin. Un salto di categoria che ha premiato la sezione Aia marsicana da sempre fucina di arbitri di valore. Basti pensare a Bruno Di Cola (è arrivato fino in serie A) e a Stefano Calabrese (in B). Una promozione per certi versi annunciata visto l'ottimo rendimento di Aleandro Di Paolo nell'ultima stagione, culminato con le designazioni per le finali play off della Prima divisione: prima Juve Stabia-Atletico Roma e poi Salernitana-Verona.  Ma è anche una promozione che apre un'estate indimenticabile per Di Paolo, dal momento che il 23 luglio sposerà Claudia, la madre del piccolo Tommaso di due anni. Si tratta di una gratificazione che ripaga i sacrifici sostenuti negli anni dall'impiegato marsicano che ha diretto la prima partita di calcio nel 1994, Aquilotti-Don Orione nella categoria Esordienti.  Di Paolo sarà uno dei tre arbitri abruzzesi in serie Bwin, nella prossima stagione, visto che sono stati confermati Giancola di Vasto e Calvarese di Teramo. In serie A, invece, resistono solo due assistenti: Elenito Di Liberatore di Teramo e Francesco De Luca di Pescara. Nella Can B, sempre tra gli assistenti, sono stati confermati Alessandro Italiani dell'Aquila e Bagnoli di Teramo, mentre è stato dismesso (il termine tecnico usato per configurare una bocciatura) Ponziani di Avezzano. In Lega Pro alla promozione di Di Paolo fa da contraltare la bocciatura di Simone Di Francesco di Teramo - l'arbitro delle cinque espulsioni e della partita sospesa in Lanciano-Atletico Roma di coppa, nell'agosto del 2009 - che è uscito dai ranghi nei quali resta Aloisi di Avezzano. In Lega Pro dismessi anche gli assistenti Maruccia di Avezzano, Parisse di Avezzano e (a domanda) Giuseppe Vitelli di Vasto. Confermati Bisbano di Lanciano, Lattanzi dell'Aquila e Violetta di Teramo. Nella Can D dismessi gli arbitri Giuseppe De Filippis di Vasto e (a domanda) Gabriele Trasarti di Teramo. Gli assistenti della Can D dismessi sono Urbano, Battistella, di Lanciano, Rutolo, di Chieti, Saluppo dell'Aquila e Fitti di Vasto. Passano alla Can D i direttori di gara Dionisi dell'Aquila e Giuliani di Teramo, mentre è stato dismesso Paradisi di Teramo. Restano nel ruolo Fratta di Sulmona e Di Paolo di Chieti. Infine gli osservatori. Nella Can A confermato Pietro Feliciani di Teramo; nella Can Pro dismesso Domenico Capuzzi di Vasto, mentre resta nei ranghi Andrea D'Amario di Pescara. Sale nella Can Pro Paolo Cavuoti di Vasto.  Domani, infine, saranno resi noti gli organi tecnici per la prossima stagione. In ballo c'è l'eredità di Rosetti (trasferitosi in Russia): in lizza per il ruolo di designatore in serie B ci sono Messina e Farina. Il teramano Pasquale Rodomonti, per la terza stagione di fila, sarà confermato capo degli arbitri abruzzesi. Sarà il presidente di un Cra (comitato regionale arbitri) riveduto e corretto, dal momento che sono annunciate diverse variazioni.

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