Addio a De Angelis, il medico umanista, poeta e scrittore

E' morto a 89 anni, una personalità poliedrica, un antesignano della professione. ha anche insegnato all'Artistico ed è stato tra i soci del Circolo tennis e delle Sciovie della Maielletta

22 settembre 2021

PESCARA. Scrittore, sportivo, amante dell'arte e della cultura a 360 gradi. Ma soprattutto un medico. Un medico umanista. Luciano De Angelis, 89 anni, originario dell'Aquila, è partito per il suo lungo viaggio ad esplorare l'eternità. Una persona poliedrica, ricca di interessi, antesignano della professione che portava avanti seguendo i suoi pazienti a tutte le ore. Con loro amava creare un rapporto empatico, e li aiutava anche con ecografie ed elettrocardiogrammi nel suo studio.

Il dottor De Angelis è stato anche insegnante di "Anatomia Artistica" nel liceo artistico di Pescara e tra i fondatori del Circolo tennis Pescara (di cui è stato direttore per lunghi anni) e della società Sciovie della Maielletta che negli anni '60 aprì gli impianti sciistici.

Tennista, sciatore, sub, amava dipingere e scivere: ha pubblicato romanzi e libri di poesia. Due su tutti, quello dedicato all'amatissima moglie Liliana "Solo" e quello pluripremiato "D'altro Canto" delle edizioni Tracce. Ma anche "Un anno particolare" nel qual , con gli occhi di bambino, ricordava le vicende della guerra e i bambardamenti su Pescara.

Da una decina d'anni aveva creato "Il blog di Luciano" dove discettava con tutti di attualità, narrativa, saggistica e poesia.

Era un esploratore dell'animo umano.

Se n'è andato circondato dall'affetto dell'unica figlia e collega Paola, il genero Stefano e gli amati nipoti Andrea e Francesco. L'ultimo saluto fino alle ore 18,30 di oggi nell'abitazione in via Carducci 71.