CRONACA
Aggredisce la ex e si stabilisce in casa sua, abruzzese denunciato a Forlì
E a Pescara la polizia arresta un 37enne di Sulmona: è stato sorpreso dopo il furto di un'automobile nella zona della Tiburtina
Un giovane abruzzese di 23 anni aggredisce la sua ex ragazza per gelosia e si appropria dei suoi soldi, delle carte di credito e persino delle chiavi di casa dell'appartamento di Forlì, dove si trovava la donna. Nei confronti dell'aggressore è scattata la denuncia per lesioni personali, estorsione, danneggiamento e ricettazione. La polizia di Forlì ha allontanato il giovane abruzzese dalla città, mentre la ragazza è stata affidata ai responsabili di una struttura di accoglienza affinché sia collocata in luogo sicuro. Come ha raccontato la vittima agli agenti della squadra volante, in servizio con una pattuglia nel centro di Forlì e avvicinati dalla donna stessa, da qualche giorno il suo ex era piombato nella sua casa in preda a un attacco di gelosia, aggredendola e pretendendo di restare in sua compagnia. In base alla ricostruzione fornita alle forze dell'ordine, il giovane si sarebbe impossessato anche di denaro, carte di credito e chiavi di casa. E in effetti gli stessi oggetti sono stati ritrovati dagli agenti nelle tasche del giovane, rintracciato poco lontano e denunciato dalla polizia di Forlì.
A Pescara uomo di 37 anni, originario di Sulmona, è stato sorpreso la notte scorsa dai poliziotti della squadra volante mentre scavalcava la recinzione di un’area condominiale non lontana da via Tiburtina ed è stato arrestato per furto aggravato. L'uomo aveva ancora in mano una cassetta degli attrezzi che, poco prima, aveva rubato all’interno di un’autovettura parcheggiata da cui aveva anche portato via un paio di occhiali del valore di 400 euro. S.G., queste le sue iniziali, era già noto alle forze dell'ordine in quanto era sottoposto a una misura di prevenzione che prevede l'allontanamento dal Comune di Pescara.
Ma il provvedimento era già stato più volte violato dall'arrestato, che è stato così denunciato all’autorità giudiziaria. Il giudice del Tribunale di Pescara, nell’udienza di convalida, ha deciso di applicare la misura cautelare degli arresti domiciliari che saranno scontati nella sua casa di Pratola Peligna, nell'Aquilano.