E’ successo a Pescara, in viale Bovio. Il commerciante finisce in ospedale, nei guai il senegalese che si era scagliato contro di lui per futili motivi. I fatti risalgono allo scorso 28 febbraio.
Un controllore prima viene minacciato e poi aggredito da un uomo che viaggiava con la sua compagna ed è fuggito prima dell’arrivo della polizia. Il sindacalista Fabrizio Mancini: “Non è la prima volta, servono più controlli”
La donna, sottoposta alla detenzione domiciliare, è fuggita di notte per raggiungere l’abitazione di uomo a Roseto, infrangendone poi la vetrata del porto d’ingresso. All’arrivo delle forze dell’ordine, ha provato a scappare e poi a mordere uno dei militari
Le discussioni andavano avanti già da tempo: il 61enne di Sulmona ha denunciato, oltre all’aggresione, anche le minacce di morte da parte del vicino di casa. Il figlio dell’aggressore, lo scorso ottobre, aveva aggredito la compagna del 61enne costringendola alle cure mediche
Ha morso il figlio 13enne della compagna, poi si è scagliato con calci e gomitate contro i carabinieri intervenuti sul posto e ha minacciato di morte. Un operaio 40enne, originario della Campania, è stato arrestato dopo aver seminato il panico nel corso di una lite con la compagna, in cui sono rimasti coinvolti i figli della donna. Intervenute due pattuglie dei Carabinieri
Cresce il fenomeno ormai incontrollabile delle aggressioni all’interno degli stadi, botte e tensioni anche in Marsica dopo le partite delle categorie dilettantistiche. Secondo un report dell’Aia, nella stagione 24/25 già a dicembre si contavano 195 arbitri aggrediti.
I fatti avvenuti nel pomeriggio di ieri. L’uomo ha sottratto il telefono al suo vicino di posto e poi, una volta che questo se ne è accorto, lo ha colpito in faccia. Rintracciato la sera stessa con un coltello da cucina lungo 24 centimetri
Il giovane avrebbe sfondato il vetro di una macchina, all’interno del quale vi era la borsa contenente la somma contante. Sempre in Val Vibrata un uomo di 30 anni è finito in carcere con l’accusa di aver maltrattato e picchiato la ex convivente finita al pronto soccorso
Il 19enne è accusato di aver colpito due teramani a dicembre, dopo aver radunato alcuni connazionali per aggredire i ragazzi con una bottiglia rotta, a seguito di un violento litigio in piazza Martiri per cause ancora da chiarire
Si tratterebbe di un pacco destinato a un detenuto campano e contenente 300 grammi di hashish, il cui sequestro ha generato l’aggressione. Sulla questione è intervenuto anche il segretario nazionale della polizia penitenziaria, Mauro Nardella.
La situazione, inizialmente sotto controllo, sarebbe improvvisamente degenerata poiché, senza alcun apparente motivo, la donna avrebbe insultato e minacciato pesantemente i militari, per poi aggredirli fisicamente, motivo per cui è stata denunciata
Dopo aver percosso brutalmente il parroco, l’uomo è fuggito. Le forze dell’ordine lo hanno però prontamente rintracciato e condotto in Questura, dove sarebbe emersa una precedente condanna agli arresti domiciliari, violati.
I fatti avvenuti stamattina intorno alle 11. Per monsignor Francesco Santuccione, molto conosciuto nella comunità, sono state necessarie le cure sul posto da parte dei sanitari del 118. Al vaglio degli inquirenti le immagini riprese dalle videocamere della chiesa
I fatti avvenuti ieri sera in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un intervento di routine, nel contesto di tensione in ambito familiare, si è trasformato in un episodio di violenza nei confronti delle Forze dell’Ordine.
l’uomo era stato bloccato per resistenza a pubblico ufficiale dopo che aveva aggredito dei carabinieri intervenuti in un hotel del posto. Poi, dal controllo della banca dati è emerso che sull’uomo pendeva un mandato d’arresto europeo per violenza sessuale per fatti avvenuti in Germania.