Area di risulta, a marzo i lavori Subito parcheggi a silos e parco
L’appalto del Comune è stato vinto da un consorzio di imprese di Catania per un importo di 8,3 milioni Ci vorranno tre anni per completare il progetto del primo lotto, sarà tutto pronto entro la fine del 2027
PESCARA. Dopo 37 anni di attesa, il sogno di Pescara di riqualificare l’area di risulta si sta per concretizzare. Dopo la bonifica di una parte del terreno che sta per essere completata, ora si parte con i lavori del primo lotto, ossia la realizzazione dei parcheggi all’interno di un silos che nascerà a sud dell’ex stazione centrale e di un parco.
AGGIUDICATO L’APPALTO
La svolta è stata annunciata ieri mattina dal sindaco Carlo Masci, quando ha reso noto il nome dell’impresa che ha vinto la gara d’appalto alla quale hanno partecipato 16 ditte. È stato il consorzio stabile Agoraa scarl, con sede a San Gregorio di Catania ad aggiudicarsi l’intervento per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori del lotto uno. La somma a disposizione ammonta a 15.900.000 euro, l’importo dei lavori appaltati, al netto del ribasso offerto del 20 per cento, è pari a 8.305.947,92 euro. L’importo della progettazione esecutiva, al netto dei ribasso offerto del 90 per cento su spese per oneri e accessori, è pari a 246.585,16 euro. Le economie di gara su lavori e progettazione risultano pari a 1.617.213,45 euro, soldi che verranno riutilizzati per l’area di risulta. L’impresa consorziata indicata per l’esecuzione dei lavori è la società cooperativa Tiesse costruzioni, con sede a Letojanni (Messina), mentre della redazione della progettazione esecutiva si occuperà un costituendo raggruppamento temporaneo di professionisti composto da Giuseppe Faiella amministratore unico della società Operating srl. Si comincerà con la costruzione del silos parcheggi che conterrà 800 posti auto, dopodiché si procederà con la realizzazione del parco centrale da 6,7 ettari che verrà finanziato dalla fondazione PescarAbruzzo con 4 milioni di euro.
I TEMPI
I tempi per la consegna al Comune della progettazione esecutiva sono fissati in 4 mesi. I lavori, quindi, dovrebbero partire entro marzo dell’anno prossimo. Mentre il termine per l’ultimazione dell’intervento è stabilito in 450 giorni dalla sottoscrizione del contratto. Dunque, il primo lotto dovrebbe essere completato entro la fine del 2027.
LE REAZIONI
Ad annunciare l’aggiudicazione dell’appalto ieri c’erano, oltre a Masci, anche il presidente della fondazione PescarAbruzzo Nicola Mattoscio, il dirigente del Comune che si occupa dell’area di risulta Giuliano Rossi e alcuni assessori. «Avevamo un obiettivo da cogliere, cioè di aggiudicare e firmare il contratto con la ditta entro il 31 dicembre», ha detto il sindaco, «e oggi annunciamo qual è la ditta aggiudicataria dell’appalto che prevede la realizzazione del parcheggio lato sud e di una parte consistente del parco dell’area di risulta. Abbiamo colto un obiettivo atteso da 37 anni e difficile da raggiungere. Tutti lo hanno inseguito e noi portiamo a casa il risultato». «Finalmente la notizia che si aspettava da tempo», ha aggiunto Mattoscio, «non siamo più di fronte ad annunci e buone e belle intenzioni, ma ad un progetto che atterra dopo un lungo tempo di gestazione. Oggi c’è qualcosa che si materializza e che arricchirà la città per il suo sviluppo strategico. La fondazione, con senso di responsabilità, fa la sua parte».
Nel pomeriggio è poi arrivato il commento del presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri. «La primavera 2025», ha affermato, «porterà con sé l’avvio dei lavori di riqualificazione e riconversione definitiva delle aree di risulta. I finanziamenti garantiti dalla Regione hanno infatti permesso l’aggiudicazione del primo lotto di opere».
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