Attiva, boom di domande per 61 posti interinali a Pescara
L’azienda ha già ricevuto 550 richieste. Il progetto è trasformare questi posti precari in lavoro a tempo indeterminato
PESCARA. Un boom di domande per Attiva, l’azienda municipalizzata che gestisce l’igiene urbana in città e, dall’1 giugno scorso, anche la pulizia del cimitero di Colle Madonna. Dopo soli 5 giorni dalla pubblicazione del bando, infatti, le domande per i 61 posti da operatori ecologici, messi a disposizione dall’azienda attraverso una selezione pubblica, con contratti a tempo indeterminato, sono arrivate a 550.
Sono quindi già un terzo delle potenziali candidature totali previste, visto che l’azienda si aspetta di trovarsi sul tavolo «circa 1500-1600 domande», fa sapere il direttore di Attiva, l’ingegnere Massimo Del Bianco. Una scelta, quella di Attiva di bandire il concorso, che però non porterà a un aumento dell’organico nell’azienda. I dipendenti rimarranno 170 e a mutare, spiega Del Bianco, sarà la tipologia di contratto attualmente prevista per quei circa 65 posti attualmente occupati da lavoratori interinali. «Per questi posti», prosegue il direttore di Attiva, «si passerà da contratti di somministrazione a contratti a tempo indeterminato. E tutto questo è stato possibile grazie a un intervento legislativo relativo alle società in house (le società di cui, in parte o in tutto, sono titolari enti pubblici, ndc), che ci ha permesso di assumere del personale, previa l’autorizzazione del Comune». Un vantaggio, questo, visto che entro il 31 dicembre di quest’anno l’azienda potrà beneficiare di sgravi contributivi per i nuovi assunti a tempo indeterminato, pari a 8mila euro l’anno per tre anni e per ciascun dipendente assunto. In più, verrà tagliato l’aggio che attualmente l’azienda versa alle società di lavoro interinale. Uno stipendio di tutto rispetto attende poi i nuovi lavoratori: 1.100 euro netti di base, a cui si aggiungeranno le indennità, per 14 mensilità, con 36 ore di lavoro settimanale. Ma non è tutto. Secondo i piani dell’azienda, in gennaio o febbraio, sarebbe in arrivo un altro concorso: si tratta di 72 o 73 posti, per posizioni amministrative nel ruolo delle responsabilità gestionali.
Le domande, tornando al concorso bandito il 6 novembre scorso, vanno presentate entro la mezzanotte del 26 novembre, dopo aver versato un contributo di selezione pari a 12 euro e 60 centesimi. Tra i requisiti, sono richiesti la licenza media, come titolo di studio, e il possesso della patente automobilistica di categoria B.
La procedura per il reclutamento dei 61 netturbini prevede, inoltre, una prova pre-selettiva, che si svolgerà tra il 27 novembre e il 3 dicembre (la data verrà ufficializzata il 25 novembre sul sito internet dell’azienda), e dalla quale verranno scelti i 183 che accederanno alla prova finale. Per informazioni, visitare il sito internet http://attiva- spa.it/pages/123/bandi-di-concorso/.
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