Auto senza assicurazione, altri due sequestri nelle strade di Montesilvano
Dall’inizio dell’anno sono 26 le auto poste sotto sequestro perché sprovviste di assicurazione, mentre nello stesso periodo del 2012 era state 11
MONTESILVANO. Stava percorrendo via Ariosto alla guida di un'autovettura senza assicurazione quando, alla vista della pattuglia di polizia municipale, ha abbandonato il mezzo e ha fatto perdere le proprie tracce. L'episodio, avvenuto ieri mattina , che ha avuto come protagonista un uomo di colore non identificato, rientra in una più ampia attività di controllo, da parte degli agenti capitanati dalla comandante Antonella Marsiglia per il contrasto di un fenomeno sempre più diffuso. Poco dopo il sequestro del mezzo, infatti, i vigili urbani hanno individuato un'altra autovettura appartenente ad un nigeriano, anch'essa totalmente priva di copertura assicurativa e per questo sequestrata come prevede l'art. 193 del codice della strada. Episodi non isolati se si considera che dall'inizio dell'anno 2013 a Montesilvano sono già 26 le auto poste sotto sequestro perché sprovviste di assicurazione, mentre nello stesso periodo del 2012 era state appena 11. Un'infrazione, quella riscontrata dai vigili nel corso di pattugliamenti in varie zone dalla città, che non riguarda solo gli stranieri ma anche, e soprattutto, gli italiani (18 su 26). «I dati odierni confermano il trend in crescita esponenziale di questo tipo di problematica, che non deve apparire come un atto vessatorio», spiega l'assessore alla polizia municipale Vittorio Iovine, «ma piuttosto un'azione costante di controllo che consente di arginare il rischio che le vittime della strada possano trovarsi a rimanere senza copertura risarcitoria». Ogni giorno in Italia circolano 3,5 milioni di auto senza assicurazione. «Proliferano i contrassegni falsi, che vengono emessi da compagnie non autorizzate a vendere polizze nel nostro territorio», aggiunge Iovine, «ma si fa sempre più largo una specie di scelta “consapevole” degli automobilisti che decidono di circolare senza una vera copertura assicurativa. E il fenomeno ormai ha assunto contorni preoccupanti».(a.l.)
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