AVEZZANO

Badantaggio di notte nell'ospedale, blitz dei Nas

Le assistenti abusive segnalate all'Ispettorato del Lavoro. Accertare anche carenze igienico-strutturali

PESCARA. Si chiama "badantaggio" ed è il fenomeno delle badanti abusive che prestano assistenza ai malati negli ospedali. I carabinieri del Nas di Pescara le hanno identificate nel corso di un blitz nell'ospedale di Avezzano.

I militari hanno effettuato i controlli di notte e in contemporanea nel Pronto Soccorso e nei reparti di geriatria, ortopedia e medicina. La posizione lavorativa delle badanti è ora oggetto di approfondimento da parte dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro. Non solo. Nel corso del blitz i militari avrebbero accertato carenze igienico-sanitarie, strutturali e organizzative. Come ad esempio: ostacoli mobili nei corridoi e in prossimità delle vie di esodo e delle uscite di emergenza, mancanza di raccordi arrotondati fra pareti e pavimento necessari ad evitare accumulo di sporco e facilitare le operazioni di pulizia, mancanza di locali di soggiorno per degenti e accompagnatori, presenza di soluzioni di continuità nella pavimentazione di locali tecnici.

E poi è toccato alle badanti la cui presenza sarebbe stata iriscontrata nelle stanze di degenza, in orario escluso alle visite dei famigliari: fornivano assistenza ai malati senza aver ottenuto la preventiva autorizzazione dalla direzione ospedaliera. Personale esterno alla Asl la cui presenza, specie nelle ore notturne, se non adeguatamente controllata e regolata, può esporre a rischio la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari.