Alunni del comprensivo Pescara 7 alla cerimonia per i Caduti dell'11 febbraio (foto di Giampiero Lattanzio)

PESCARA

Bambini e famiglie a Colle Pineta nell'anniversario dell'Eccidio / VIDEO

Gli alunni dell'istituto comprensivo ricordano i nove giovani partigiani uccisi l'11 febbraio del 1944

PESCARA. Bambini che cantano, raccolti nel cortile della scuola primaria di Colle Pineta, a Pescara. Sono loro i nuovi testimoni, attenti e consapevoli custodi di un passato da non ripetere mai per coltivare la speranza di un presente e un futuro migliori. La comunità scolastica dell’istituto comprensivo Pescara 7 si è riunita stamane con insegnanti, famiglie e dirigenti scolastici, per celebrare l'anniversario dell’Eccidio dell’11 febbraio 1944.

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Colle Pineta: il canto dei bambini nel giorno dell'Eccidio
Scolaresche del comprensivo Pescara 7 commemorano l'anniversario dei nove giovani partigiani trucidati 76 anni fa dalla barbarie nazista (video di Giampiero Lattanzio)

Presenti il sindaco, Carlo Masci, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e della società civile, la commemorazione ha riannodato i fili della memoria sul sacrificio dei Caduti di Colle Pineta. Quell'11 febbraio di 76 anni fa,  i giovani Pietro Cappelletti, Nicola Cavorso, Massimo Beniamino Di Matteo, Raffaele Di Natale, Stelio Falasca, i fratelli Aldo e Mario Grifone, Vittorio Mannella e Aldo Sebastiani pagarono con la cosa più preziosa, la loro giovane vita, l'amore per la libertà, la democrazia sognando un mondo di pace. Facevano parte della Banda Palombaro, costituita a Chieti il 9 settembre 1943, il giorno dopo l'Armistizio, una delle prime formazioni, forse la prima, composta da un centinaio di partigiani.

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