I computer recuperati dai carabinieri

MONTESILVANO

Beccato il ladro nelle scuole

Denunciato un 34enne italiano con precedenti di polizia , nei guai anche il ricettatore a cui si era rivolto per piazzare la refurtiva. Recuperati tablet e pc

MONTESILVANO. E' stato beccato dai carabinieri il ladro che da qualche settimana era diventato una sorta di incubo per le scuole. Individuato e denunciato anche il ricettatore al quale il ladro si era rivolto per piazzare la merce rubata. Recuperati sette tablet e due personale computer.

L'artefice dei furti a catena è un 34enne italiano con precedenti di polizia e
con un precedente provvedimento restrittivo poiché indagato per altri furti. Il 34enne è inoktre risultato sottoposto al provvedimento di divieto
di ritorno nel Comune di Montesilvano emesso dal questore il 5 febbraio su proposta proprio dei carabinieri di Montesilvano.

La serie di furti è stata messa a segno in diversi Istituti scolastici fra i quali la “Di Blasio” in piazza Diaz, la “Ludovico De Zelis” in piazza Marconi e all’“Alessandrini” in via D’Agnese. I carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesilvano hanno acquisito le immagini dal sistema di video sorveglianza e hanno accertato il furto di otto tablet utilizzati dai bambini, due computer, una lavagna interattiva multimediale e denaro dai distributori automatici di snack.

Le immediate indagini hanno permesso di individuare il probabile autore di questa sequela di furti. Nel corso di questa notte, il  sospettato è stato individuato nella zona centrale di Montesilvano e sottoposto a controllo da un equipaggio della Radiomobile. Si sospetta che fosse in procinto di compiere altri colpi.

I carabinieri hanno recuperato il borsone nel quale erano stati occultati i tablet ed i computer portatili. La refurtiva era stata nel frattempo già “piazzata” e i militari sono risaliti al ricettatore, un 52enne cittadino straniero, anche lui con precedenti di polizia, che veniva trovato in possesso di ben 7 tablet degli 8 asportati dalla Scuola primaria “Di Blasio” e due dei computer portatili provento di furto nei restanti istituti. La refurtiva recuperata sarà consegnata ai dirigenti scolastici degli Istituti interessati.