Bufera in consiglio sugli incarichi Bloccati sette nuovi contratti

Protesta dell’opposizione per una variazione di bilancio da 850mila euro destinata a finanziare altre collaborazioni per le progettazioni. L’amministrazione costretta a rinviare alcuni lavori

PESCARA. L’amministrazione comunale è finita nell’occhio del ciclone per gli incarichi professionali affidati all’esterno dell’ente. Ieri pomeriggio, in consiglio, è scoppiata la bagarre quando è arrivata in aula una delibera, definita poco chiara, con una variazione di bilancio di circa 850mila euro per avviare delle progettazioni, con l’aiuto di nuovo collaboratori esterni, in alcune zone colpite dal dissesto idrogeologico o con problemi di allagamenti durante le piogge. Il centrodestra ha accusato la maggioranza di voler utilizzare parte di questa somma per affidare nuovi incarichi. Da qui la decisione di Forza Italia di presentare una novantina di emendamenti ostruzionistici per bloccare questo provvedimento. E solo in serata maggioranza e opposizione hanno trovato un’intesa che consente di bloccare sette nuovi incarichi professionali, per una somma complessiva pari a 310mila euro.

In realtà, il clima si era già scaldato in mattinata, quando i consiglieri di centrodestra hanno aperto una polemica sugli ultimi tre incarichi, di cui Il Centro ha dato notizia domenica e ieri, affidati dall’amministrazione Alessandrini nelle ultime settimane. Due riguardano il monitoraggio del traffico e la gestione della sicurezza stradale, dal costo di 47mila euro. Un altro, affidato a una ditta specializzata di Padova, la Sinloc, che dovrà fungere da supporto per l’analisi economico finanziaria e per il controllo tecnico amministrativo del progetto preliminare per i parcheggi e la riqualificazione delle aree di risulta. Spesa preventivata a carico del Comune: oltre 46mila euro.

I consiglieri di opposizione hanno criticato pesantemente l’amministrazione. «Continua ad affidare incarichi», è stato detto, «mentre l’ente attende di avviare la procedura di predissesto finanziario per risanare i suoi conti in profondo rosso». La svolta è arrivata nel tardo pomeriggio, quando il capogruppo del Pd Marco Presutti ha chiesto una sospensione dei lavori dell’aula per aprire un dialogo con l’opposizione. È stata convocata una riunione nell’ufficio del sindaco Marco Alessandrini cui hanno preso parte consiglieri di maggioranza, del centrodestra e dei 5 Stelle. Il vice sindaco Enzo Del Vecchio ha fatto presente l’importanza di approvare la variazione di bilancio entro la serata. In caso contrario, i termini per approvarla sarebbero scaduti e la variazione si sarebbe trasformata in debiti fuori bilancio con pesanti conseguenze per i conti dell’ente. L’opposizione ha preteso di bloccare le nuove progettazioni che avrebbero richiesto altre collaborazioni esterne.

Alla fine è stata trovata una mediazione, che prevede l’avvio delle progettazioni e, dunque, dei lavori, per opere già finanziate e il rinvio di quelle non ancora coperte da fondi pubblici. «In pratica», ha spiegato il consigliere di Forza Italia Eugenio Seccia, «è stato dato il via libera a due nuovi incarichi già finanziati per la progettazione di opere per via Ciafardella e Colle Orlando, colpiti di recente da movimenti franosi. Mentre gli altri incarichi, da coprire con fondi ex Pain della Regione e non ancora finanziati verranno rinviati in attesa delle risorse». «Si tratta di sette incarichi professionali per una spesa di 310mila euro», ha fatto presente Seccia, soddisfatto per l’accordo raggiunto. «Abbiamo ottenuto un bel risultato», ha osservato anche il vice capogruppo di Forza Italia Vincenzo D’Incecco, «non si possono finanziare progettazioni quando non ci sono i soldi a disposizione».

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