Centro vaccini all’Outlet Village, l’alternativa al Palafiere è a Città Sant'Angelo

Contrari i consiglieri del Pd. La Asl: «Si comincia da metà ottobre con le prenotazioni sul portale di Poste»
PESCARA. Sarà il Città Sant’Angelo Outlet Village la nuova sede vaccinale che andrà a sostituire il polo di via Tirino. Giovedì è stato l’ultimo giorno di somministrazione delle dosi nel Palafiere di Pescara. In queste ore la direzione della Asl sta reperendo una nuova sede vaccinale «che abbia i requisiti necessari in termini di adeguatezza di spazi interni, accessibilità e parcheggi», fa sapere in una nota l’Azienda. «Prezioso si sta rivelando il dialogo aperto con l'Outlet di Città
Sant’Angelo, che si è reso disponibile a mettere a disposizione una struttura di circa 800 metri quadrati in comodato d’uso gratuito».
La campagna vaccinale sarebbe dovuta proseguire nell'aula magna dell'ospedale già da lunedì, ma la Asl ha deciso di cambiare strategia. E svanita pure l’ipotesi vecchia stazione, presa in considerazione fino a ieri, ecco l’Outlet. «Le vaccinazioni», annuncia «cominceranno dalla seconda decade di ottobre, previa prenotazione sul portale Poste italiane». Ciò non significa che le somministrazioni verranno interrotte fino ad allora. «In questo periodo di transizione», assicura la Asl «aumenterà la distribuzione dei vaccini nelle farmacie. Inoltre saranno potenziate le attività nei centri vaccinali di Penne e di Scafa. Ringraziamo il Città Sant’Angelo Outlet per la disponibilità e la sensibilità dimostrata per una campagna vaccinale di così elevata importanza per il nostro e per l’intero territorio nazionale».
L’attività nel Palafiere, visitato nei mesi scorsi dal generale Francesco Paolo Figliuolo e dalla presidente del Senato Elisabetta Casellati, e definito tra i migliori centri vaccinali a livello nazionale, era cominciata lo scorso 27 marzo. All'interno dei 5mila metri quadrati utilizzati su 40mila complessivi della struttura messa a disposizione gratuitamente dall'imprenditore Franco Danelli, in sei mesi di attività ininterrotta (mattino e pomeriggio fino all'8 agosto) sono state distribuite oltre 212 mila dosi, con una media di 1.400 somministrazioni al giorno. Il numero massimo di vaccini eseguiti in una giornata è stato di 2.500.
NO DEL PD. “La scelta di trasferire l’unico centro vaccinale all’Outlet Village di Città Sant’Angelo è illogica: il centro commerciale è lontano da gran parte degli abitanti della provincia di Pescara e non è servito da alcuna linea pubblica di trasporto. Il sito è utile per la popolazione residente in quella zona, ma del tutto inadatta al resto dell’area urbana e della provincia. Si cerchi una sede alternativa a Pescara”. Lo chiedono il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli ed i consiglieri comunali del Pd di Pescara Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti e Giovanni Di Iacovo. “La terza dose sarà inizialmente riservata alle persone più anziane ed ai pazienti fragili - spiegano - e molti di questi pazienti saranno impossibilitati ad andare da soli. Immaginare l’unico centro vaccinale in un’area lontana dalla maggior parte dell’utenza potenziale, raggiungibile solo con i mezzi privati e con un deciso carico di traffico, va contro ogni regola di buon senso. Pescara dispone di molti spazi liberi anche da attrezzare, e si deve cercare assolutamente una alternativa raggiungibile dai mezzi pubblici, vicina alla maggior parte della popolazione interessata dalla vaccinazione e utile in termini logistici. Chiederemo da subito la convocazione del comitato ristretto dei sindaci Asl per modificare questa scelta incomprensibile”.