Collecorvino, i cento anni di nonna Vichelmina

COLLECORVINO. Si chiama Vichelmina Colella la neocentenaria di Collecorvino che qualche giorno fa, esattamente il 21 novembre, ha festeggiato lo storico traguardo. La signora, originaria di Corfinio in provincia dell’Aquila, in paese la conoscono tutti, vive da sola ed è ancora un’accorta e abile casalinga che le faccende di casa vuole sbrigarsele da sé. Il suo unico figlio Gaetano vive a Napoli con la famiglia, ma lei vuole stare a casa sua a Collecorvino. E qui infatti che ha un giardino che cura con amore da sempre, dove coltiva le sue piante e i suoi fiori e dal quale spazza via le foglie secche per vederlo sempre in ordine. Si trasferì qui nel 1940 con il marito Remo Leardi impiegato delle imposte, sposato nel 1938, e da allora non si è più mossa. Due guerre viste con i suoi occhi, un figlio che le ha regalato due nipoti femmine che a loro volta l’anno resa bisnonna di 4 pronipoti, questa in breve la sua vita. Oltre al giardino le piace ancora trascorrere il tempo a badare alla casa, che tiene come uno specchio, e a cucinare. «La signora Colella», racconta il sindaco Antonio Zaffiri che è stato a trovarla per omaggiarla con una targa ricordo, «è una forza della natura ma non ama stare alla ribalta. Non voleva che si facesse scalpore per il suo centesimo compleanno». (c.f.)

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