Colpo di calore, muore il consigliere Savini di Nocciano
NOCCIANO. Il consigliere comunale di Nocciano, Franco Savini, è morto ieri pomeriggio nel podere del suocero in contrada Fonteschiavo stroncato da un malore. L'uomo di 65 anni si era recato in...
NOCCIANO. Il consigliere comunale di Nocciano, Franco Savini, è morto ieri pomeriggio nel podere del suocero in contrada Fonteschiavo stroncato da un malore. L'uomo di 65 anni si era recato in campagna per eseguire dei lavori di potatura nel vigneto di famiglia quando, probabilmente a causa delle temperature elevatissime, intorno alle 14, si è accasciato a terra. I familiari hanno subito allertato i soccorsi ma quando l'equipaggio del 118 è arrivato sul posto per l'uomo non c'era più nulla da fare, il suo cuore aveva già cessato di battere tanto che i sanitari ne hanno solo potuto constatare il decesso. Savini, eletto nel 2008 nella maggioranza del sindaco Luciano Marcello Giordano, era stato amministratore anche nella precedente consiliatura con il sindaco Roberto Di Gabriele. Era pensionato da poco più di un anno, dopo aver lavorato per molto tempo in una ditta che produce elettrodomestici e ora oltre alla politica si dedicava all'agricoltura. Lascia la moglie Annamaria Marcucci, molto conosciuta e apprezzata in paese e nei centri vicini per aver diretto il museo del Castello di Nocciano, e due figli Giovanni e Chiara, l'uno di 27 anni e l'altra di qualche anno più grande. Un lutto che ha sconvolto la piccola comunità di Nocciano dove l'uomo ha sempre vissuto e per la quale ha profuso il suo impegno. «Una morte improvvisa che ci ha colpito duramente», commenta il vicesindaco Vincenzo Palumbo, «una persona benvoluta che si è data sempre da fare. Lo ricorderemo per quanto ha fatto in questi anni per il Comune». La camera ardente è stata allestita nel cimitero comunale, mentre i funerali si terranno oggi alle 16.30 nella chiesa di San Lorenzo sempre a Nocciano. Si tratta dell'ennesima vittima in questo inizio estate che ha già mietuto diverse vite a causa del caldo torrido portato dalle perturbazioni Scipione e Caronte che hanno fatto salire la colonnina di mercurio fino a toccare i 40 gradi.
Morti analoghe, tra cui un anziano uomo di Penne, si sono verificate nelle scorse settimane sulle spiagge della costa teramana. Anche in questo caso a causare il malore sarebbe stato il caldo eccessivo che può diventare letale per le persone con problemi di salute e soprattutto gli anziani. (c. f.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA