Comune, ingiunzione da 84 mila euro per le luminarie 2010

PESCARA. É finito male per il Comune, almeno per ora, il contenzioso scoppiato due anni fa per le luminarie di Natale. Il tribunale di Bari, sezione distaccata di Putignano, ha emesso un decreto ingiuntivo con cui ha imposto all’amministrazione il pagamento di 84.540 euro, oltre agli interessi, spese varie e Iva, in favore della ditta che aveva vinto l’appalto nel 2010, la Faniuolo illuminazioni, di Putignano (Bari).

L’ente ha deciso di andare avanti con il contenzioso opponendosi all’ingiunzione, con la speranza di poter bloccare la procedura. Ma il primo round è stato lo stesso vinto dalla ditta.

La vicenda nasce nel novembre 2010, quando l’amministrazione Mascia decide di bandire una gara informale per la fornitura di luminarie con addobbi natalizi nelle principali vie della città. L’impresa di Putignano si aggiudica l’appalto da 80.000 euro che prevede l’installazione delle luminarie in 35 vie e l’allestimento con le luci di 23 alberi natalizi. Ma i lavori partono in netto ritardo, rispetto alla data dell’8 dicembre stabilita nel contratto di fornitura. Gli allestimenti, tra l’altro, non si dimostrano all’altezza delle aspettative. Le luminarie non piacciono ai cittadini e alcune presentano addirittura lampade spente, mentre gli abeti rimangono senza addobbi. Nasce una polemica e il vice capogruppo del Pd Enzo Del Vecchio presenta un’interrogazione al sindaco chiedendo spiegazioni sui ritardi nell’installazione delle luci e sull’utilizzo di materiali, definiti scadenti.

Il vice sindaco e assessore al turismo Berardino Fiorilli scagiona l’amministrazione comunale annunciando la rescissione del contratto con la ditta di Putignano e ipotizzando la presentazione di una richiesta di risarcimento per il danno d’immagine subìto. L’amministrazione comunale non paga i lavori e si rivolge a una nuova ditta per far installare altre luminarie e per far smontare quelle posizionate dall’impresa di Putignano.

Ma la vicenda non si chiude qui. Nei giorni scorsi, arriva negli uffici del Comune il decreto ingiuntivo emesso dal tribunale di Bari che ordina di pagare,entro 40 giorni dalla notifica dell’atto, alla ditta Faniuolo illuminazioni 84.540 euro, più spese, interessi e Iva, come risarcimento per la fornitura di luminarie e addobbi natalizi.

L’anno scorso la giunta comunale, forse per far dimenticare ai cittadini l’esperienza negativa vissuta nel Natale 2010, ha speso ben 121.000 euro per addobbare la città, suscitando pesanti critiche dell’opposizione per la spesa considerata troppo elevata in un periodo di crisi.

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