Comune, versati a Russo 190 mila euro in 2 anni
Raffica di incarichi alle società Mirus e Wecan del presidente Gtm Si va da Pescara 2012 al centro commerciale naturale, sino a Ironman
PESCARA. Michele Russo, presidente della Gtm e titolare di alcune società di comunicazione ha guadagnato con il Comune di Pescara ben 190.000 euro negli ultimi due anni. L’amministrazione ha chiamato sempre le sue agenzie per qualsiasi tipo di evento, manifestazione, festa, convegno e persino per la redazione di alcuni progetti commerciali. Proprio nei giorni scorsi, Russo è stato messo sotto accusa da Pd e Rifondazione comunista. Entrambi i partiti hanno denunciato un conflitto d’interessi da parte di Russo per l’organizzazione di Ironman, la manifestazione che ha portato a Pescara oltre 10mila persone. Ma non c’è solo questo. Le società di Michele Russo, Mirus e Wecan, si sono occupate praticamente di tutte le iniziative più importanti messe in cantiere nel corso di questa consiliatura dal Comune. L’amministrazione Mascia ha preferito sempre Russo, forse perché è stato lui, con la sua agenzia Mirus, a seguire le campagne elettorali del centrodestra alle scorse elezioni.
Strada Pendolo. Il primo grosso incarico affidato dalla giunta Mascia a Mirus risale al 14 luglio del 2010.Russo è stato chiamato per l’organizzazione dell’inaugurazione del primo tratto della strada Pendolo, quello che va da via Tiburtina al ponte delle Libertà. Intervento progettato e cantierizzato dalla precedente amministrazione. Per quella cerimonia in pompa magna, l’agenzia di comunicazione ha ricevuto 17.214 euro. Importo versato successivamente, in data 27 ottobre dello stesso anno.
Pescara 2012. Ben più sostanziosa la torta spartita per il titolo di Pescara Città europea dello sport 2012. La Mirus è stata una sorta di factotum dell’amministrazione comunale per ciò che riguarda pubblicità, manifestazioni e per la cena in gran gala, che si è svolta nei primi di novembre 2010, in occasione della visita della commissione Aces agli impianti sportivi di Pescara per l’assegnazione del titolo di Città dello sport. L’agenzia di Michele Russo per quella cena ha fatto di tutto: ha organizzato l’evento, ha ideato e stampato gli inviti, ha pensato al catering e persino all’allestimento della sala consiliare, compresi tavoli e sedie. Per gli addobbi floreali si è rivolta a una società, di cui risultava titolare la moglie dell’ex assessore al commercio Stefano Cardelli. Il Comune ha pagato per i servizi della Mirus 19.990 euro (con l’Iva 23.998), cioè 10 euro in meno del limite stabilito dalla legge oltre il quale è obbligatorio procedere a una regolare gara d’appalto. Come se non bastasse, sempre l’agenzia di Russo ha ricevuto, il 31 dicembre 2010, un altro incarico per la promozione dell’immagine di Pescara e per la pubblicizzazione del titolo di Città europea dello sport. Il Comune ha versato all’agenzia altri 2.160 euro per i lavori pubblicitari.
Centro commerciale. Sempre alla Mirus è stato affidato l’incarico per la redazione del piano marketing e del piano economico-finanziario del Centro commerciale naturale. Un progetto faraonico, da 470.000 euro, rimasto lettera morta.Ma al Comune è costato 18.000 euro.
Ironman. Stavolta niente Mirus. L’organizzazione dell’Ironman, sia nel 2011 sia quest’anno, è toccata a Wecan, società di cui è titolare sempre Michele Russo. Nella precedente edizione, la srl ha ricevuto 40.000 euro dal Comune. Per quella di quest’anno, 50.000. In compenso, i pullman gratis ce li ha messi Russo ,come presidente Gtm.
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