LORETO APRUTINO
Conservazione di lupi e orsi, il "Memorial Nobilio" ricorda anche Amarena
Il programma della rassegna organizzata dal Cai intitolata all'alpinista loretese morto sul Monte Bianco nel 2017
LORETO APRUTINO. Amore per la montagna e per la natura. Loreto Aprutino ricorda un suo figlio morto durante una scalata, Nevio Nobilio, e dedica un momento di riflessione e affetto anche all'Orsa Amarena, uccisa nei giorni scorsi nella Marsica. Sabato e domenica prossima, la cittadina vestina vivrà una nuova edizione del "Memorial Nevio Nobilio", festival dedicato alla passione per l'arrampicata e per la montagna, in ricordo del noto panettiere loretese scomparso nel 2017 sul Monte Bianco all'età di 58 anni. Nobilio era uno dei fondatori della sezione Cai di Loreto, che promuove l'evento a suo nome.
Nei giorni di sabato e domenica, nel piazzale del Monumento ai caduti ci sarà come ogni anno la "torre" per permettere ai bambini di praticare in sicurezza l'arrampicata sportiva su una parete artificiale. Sabato pomeriggio nella Sala Polivalente c'è il convegno moderato da Stefano Pallotta, presidente dell'Ordine dei Giornalisti abruzzese, "Ecologia e conservazione di lupo e orso in Abruzzo": intervengono i naturalisti Nicoletta Riganelli e Federico Strigliono. La violinista Angela Di Giuseppe suona "Note di bellezza", momento musicale dedicato all'Orsa Amarena.
Domenica la consegna del 3° premio dedicato a Nevio Nobilio, che quest'anno va a Domenico "Mimì" Alessandri, alpinista e guida alpina honoris causa, protagonista della storia alpinistica del Gran Sasso d'Italia. Alessandri riceve un'opera realizzata dall'artista loretese Ester Crocetta. Partecipa anche la guida alpina Leandro Giannangeli, modera il regista Claudio Di Scanno.