PESCARA

Controllore bus preso a pugni, collega gira video sull'aggressore

Il 41enne è stato denunciato per  lesioni aggravate, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e omissione di soccorso

PESCARA. Non aveva pagato il biglietto per viaggiare sul bus e, alla richiesta del controllore, piuttosto che scusarsi lo ha brutalmente aggredito ed è fuggito ma è stato identificato grazie al video girato da un collega della vittima. 

Il 41enne di origini kosovare, residente a Pescara, è stato denunciato dalla polizia per lesioni aggravate, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e omissione di soccorso. 

Il fatto è avvenuto intorno alle 19.30 del 9 agosto al terminal bus che si trova davanti alla stazione ferroviaria di Pescara. Tra il 41enne e il controllore, munito di apposita pettorina, era nata un'animata discussione perchè quest'ultimo era intenzionato ad identificare e sanzionare sia l'uomo che la moglie e i loro tre figli minorenni, tutti sprovvisti di biglietti.

Appena il pubblico ufficiale è sceso dall'autobus, secondo la ricostruzione effettuata in tempi rapidissimi dalla polizia, l'uomo ha sferrato un violento pugno al volto del controllore il quale è caduto a terra privo di sensi ed ha battuto violentemente la testa. In ospedale gli sono state riscontrate lesioni giudicate guaribili in trenta giorni.

Il 41enne nel frattempo è fuggito per le vie del centro facendo perdere le tracce ma è stato rintracciato l'11 agosto. Un collega del controllore che ha assistito all'aggressione ha chiamato la questura e sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti della Squadra Volante.

Sono state avviate indagini e il 41enne è stato identificato utilizzando il sistema automatico di riconoscimento delle immagini (Sari). Il software ha permesso alla Polizia scientifica di Pescara il riconoscimento facciale. Sari è stato in grado di confrontare le immagini estrapolate dai video catturati da un altro controllore presente sul bus, con i volti dei soggetti foto-segnalati, restringendo il campo ad una platea ristretta di sospettati. In questo modo è stato possibile chiudere il cerchio.

Il presidente Tua Gabriele De Angelis ringrazia la Polizia di Stato, in particolare al questore di Pescara Luigi Liguori, "per l'eccellente lavoro di individuazione e consegna alla giustizia in tempi rapidissimi del passeggero che mercoledì scorso ha aggredito il verificatore di una ditta esterna che stava prestando servizio di controlleria dei titoli di viaggio per la Tua. Il supporto delle forze dell'ordine e la loro presenza sempre efficace è per la Tua motivo di grande sicurezza per garantire un servizio così complesso come quello del trasporto pubblico locale nel quale entrano in gioco una moltitudine di variabili, spesso anche con connotazioni imprevedibili e negative come le aggressioni a professionisti che lavorano ogni giorno sui mezzi pubblici".