D’Incecco (Pd) «Ignorati i guai della filovia»

PESCARA. «Apprendo anch'io con stupore che esiste ancora un pescarese che ignora i problemi da cui è affetto il progetto della filovia». Lo ha detto il deputato del Pd Vittoria D'Incecco, replicando alle dichiarazioni del segretario regionale di Rinascita Popolare Ermanno Ricci, riguardanti l'interrogazione al ministro delle Infrastrutture Corrado Passera sull'opportunità di proseguire la realizzazione della filovia di Pescara.

«Poiché non tutti i cittadini, a differenza del signor Ermanno Ricci, sono dei tecnici», ha affermato la deputata, «mi preme evidenziare la situazione di cui oggi siamo venuti a conoscenza. Tralasciando la differenza tra mezzo a guida vincolata, a guida libera e a guida vincolata immateriale, mi voglio soffermare sulla mancanza della Via, cioè della Valutazione di impatto ambientale del progetto della filovia. Una questione questa non secondaria rispetto ai temi dell'inquinamento ambientale e della mancanza di partecipazione democratica dei cittadini nella scelta di un'opera importante e fondamentale per la viabilità dell'area metropolitana. La Corte Europea dovrà rispondere sull’obbligatorietà del procedimento Via e, in sua mancanza, avviare la procedura di infrazione. Ciò potrebbe determinare una multa di parecchi milioni di euro a carico della Regione, con grave danno alle tasche dei cittadini». »Noto con non poco stupore», ha concluso, «che non ci si preoccupa di questo enorme rischio economico».

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