Del Turco, depongono i finanzieri

Ultima udienza del processo sanità, in aula anche i carabinieri del Nas

PESCARA. Il processo sanità torna stamattina con l'ultima udienza, secondo quanto stabilito dal presidente del collegio Carmelo De Santis, dedicata ai testimoni chiamati dai pm Giampiero Di Florio e Giuseppe Bellelli.

Il processo riprenderà alle 9.30 nella maxi aula 1 con le deposizioni dei finanzieri sugli accertamenti bancari e patrimoniali di alcuni imputati nel processo. Processo che ruota attorno a un presunto giro di tangenti che l'ex titolare di Villa Pini Vincenzo Maria Angelini avrebbe pagato a politici di ambedue gli schieramenti.

Dopo i finanzieri, che indagarono sulla scandalo della malasanità, la procura ha convocato Emidio Di Ninni, dirigente di assistenza ospedaliera pubblica e privata.

Di Ninni dovrà riferire in merito alla diffida a sua firma del 18 febbraio 2008 e indirizzata ad Angelini.

Poi, sarà il turno dei carabinieri del Nas e, in particolare, del comandante Marcello Sciarappa.

I carabinieri per la Tutela della salute saranno interrogati sulla documentazione acquisita, sulle perquisizioni, sulla ricostruzione del modus operandi delle cliniche Villa Pini e sui controlli ispettivi.

I carabinieri, probabilmente, risponderanno anche sul rapporto consegnato alla procura un mese prima degli arresti del 14 luglio 2008 in cui in 84 pagine venivano evidenziate le decurtazioni effettuate dalla giunta di Ottaviano Del Turco ai danni di Vincenzo Angelini e sollecitato l'arresto dell'imprenditore della sanità che, nel frattempo, davanti ai pm di Sanitopoli, aveva ricostruito attraverso 7 confessioni fiume il presunto passaggio di denaro dai suoi conti correnti alle tasche dei politici.

La procura non chiese l'arresto al gip ritenendo che non sussistesse il rischio di inquinamento delle prove.

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