Dorel Vaduva, 44enne di origine romena, residente a Collatuccio, è scomparso dal 31 gennaio

LORETO APRUTINO

Dorel, le ricerche si allargano: dopo 8 giorni nessuna traccia

Giornata di pattugliamento tra Moscufo, Picciano e Collecorvino con vigili del fuoco e polizia locale

LORETO APRUTINO. Un rastrellamento a tappeto, coordinato dalla Prefettura di Pescara, è stato avviato ieri mattina nel tentativo di ritrovare Dorel Vaduva, il 44enne romeno che mercoledì 31 gennaio - data del suo ultimo avvistamento - ha fatto perdere le sue tracce a Loreto Aprutino, dove risiede da tempo. Alle operazioni hanno partecipato gli agenti della polizia locale e gli uomini dei vigili del fuoco di Pescara.

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Sono stati perlustrati fossi e cunette, per il timore che Dorel Vaduva possa anche aver avuto un incidente con la sua auto.
A Loreto Aprutino, così come ha anche confermato il sindaco Renato Mariotti, le perlustrazioni hanno dato esito negativo. Anche le apparecchiature gps utilizzate dai vigili del fuoco non hanno portato ad alcunché.

«Le operazioni riprenderanno anche nella giornata di oggi», ha fatto sapere il sindaco. «Sto seguendo la situazione in modo costante. Tutta la nostra comunità vive ore di apprensione per quanto sta accadendo. Oltre al territorio di Loreto Aprutino continueranno ad essere perlustrare le zone di Moscufo, Picciano e Collecorvino», ha detto ancora Mariotti.

Per il momento, nessuna traccia di Dorel Vaduva. Tutti si interrogano su dove sia finito e sui motivi dell’allontanamento. Nei giorni scorsi, tramite un appello via web, anche Marin Vaduva, suo fratello, aveva lanciato un appello nel tentativo di rintracciarlo o quantomeno di avere sue notizie da qualcuno. «Non lo conoscevo personalmente, ma tutti coloro che lo conoscono me l'hanno descritto come una persona tranquilla, un gran lavoratore, ben inserito nella nostra comunità», ha concluso il sindaco di Loreto Aprutino.

Secondo una prima ricostruzione, Dorel Vaduva inizialmente abitava con la compagna a Collatuccio, per poi trasferirsi nella zona di Passo Cordone, a poca distanza dal posto dove lavorava. Da circa tre anni, infatti, prestava servizio al vivaio Ortoplant ed era apprezzato da tutti i suoi colleghi.

In base all'identikit diramato dalle forze dell'ordine, Dorel Vaduva si è allontanato a bordo di un’Audi A3 nera (targata EA338KR). Ha capelli scuri con un taglio a spazzola e al momento dell’allontanamento indossava un paio di jeans, giacca sportiva blu e scarpe sportive scure.