E la Casa dei Bambini chiude per la crisi economica

PESCARA. Il nido d'infanzia “La Casa dei Bambini” di via Caravaggio chiude i battenti.

Ieri, è stato l’ultimo giorno di attività. A settembre i bimbi dovranno scegliere un’altra sede scolastica. Dopo anni di sacrificio, infatti, la titolare Irma Di Cesare ha deciso di abbandonare il progetto, sopraffatta dalle difficoltà prodotte dalla crisi economica. «Il numero dei bambini che frequenta la struttura non è sufficiente a coprire neanche i costi. Per questo sono costretta a chiudere l'asilo dopo tanti anni di duro lavoro e di immense soddisfazioni», avrebbe detto la direttrice ai genitori.

«Siamo abituati», dice un papà, Gilberto Carota, «a vedere saracinesche abbassate e locali sfitti o in vendita sparsi un po' per tutta la città. Negozi di scarpe e di abbigliamento che chiudono non fanno quasi più notizia. Ma questo non è un negozio. Vedere chiudere una struttura dedicata ai bambini è come assistere alla disgregazione di una famiglia». Carota si fa promotore di una sottoscrizione pubblica, per chiedere alla città di partecipare a una raccolta fondi per salvare l'asilo.

«In questo momento di difficoltà», sottolinea Gilberto Carota, «sarebbe un bel gesto concreto di speranza per tutti noi pescaresi». (y.g.)