Alcuni cinghiali avvistati a Popoli

POPOLI

Emergenza cinghiali: c’è il via libera agli abbattimenti

Scatta l’ordinanza per contenere i rischi. E il sindaco si appella ai cittadini: segnalate gli avvistamenti

POPOLI. Sono due branchi di cinghiali che dai boschi circostanti scendono a valle, invadendo il centro abitato di Popoli Terme, in cerca di cibo. Tra essi c'è un gruppo di tre adulti ungulati che gironzola, seminando il panico lungo le vie cittadine. Diversi sono stati, negli ultimi giorni, gli avvistamenti notturni soprattutto nelle zone Peep 1 e 2, ma anche nella zona della Madonna delle Grazie, zona Sant’Anna, via Costantini, come segnalato dagli stessi cittadini al Comune che è in allerta già dal 24 maggio quando ha fatto richiesta all’Ispra (Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), di attivare il piano d’emergenza per fronteggiare la situazione con la messa in campo di guardie venatorie con il compito di «allontanare i cinghiali per scongiurare il pericolo per la pubblica incolumità».

Il sindaco Dino Santoro, dopo aver ricevuto parere favorevole dell’Ispra, ha emanato una ordinanza (lo scorso 7 giugno) che «attiva i piani di contenimento» dell’emergenza e «incarica le guardie venatorie volontarie» ad abbattere o allontanare e «rimuovere gli esemplari» sul territorio. «Sono due branchi distinti», spiega Santoro, «uno scende dal quartiere Peep 2, l’altro dalla zona dell'acquedotto Giardino. In più c’è un gruppo di tre adulti che gironzola nel centro abitato. Le guardie venatorie hanno iniziato gli appostamenti. Saranno avviati più turni perché ieri i cinghiali sono usciti» dai loro territori, «un paio di ore dopo che i volontari erano andati via».

Nel frattempo «abbiamo eseguito un sopralluogo per cercare di definire i punti di uscita dei cinghiali dal bosco verso il centro abitato e individuato circa 9 punti di accesso, abitualmente utilizzati» dai cinghiali. Giovedì è stata la prima sera «di appostamenti fino a circa le 23, che non hanno dato riscontri. La presenza é stata registrata dai cittadini intorno all’una nel quartiere Peep 1. Quindi ora predisporremo più turni di appostamenti per coprire un lasso temporale più lungo», conclude il sindaco che ha avvertito la popolazione e stabilito «il divieto assoluto su tutto il territorio comunale di fornire foraggiamento agli animali selvatici, sia somministrando il cibo, sia abbandonando, in prossimità dei centri abitati e zone agricole e rurali, bevande, alimenti o cibi di qualsiasi tipo, compresi gli scarti alimentari delle cucine, scarti vegetali (radici, tuberi, bacche)».

Inoltre si raccomanda «a chiunque in caso di avvistamento di cinghiali, singoli o in branchi, di mantenere una distanza di sicurezza minima di 30 metri. Ai proprietari di cani, che si accingono ad accompagnarli in spazi pubblici, di rispettare rigidamente le regole circa l’utilizzo del guinzaglio nella conduzione dell’animale domestico e verificare se vi siano banchi in giro». L’appello ai cittadini è di «collaborare segnalando al Comune di Popoli, tramite la polizia locale o i carabinieri forestali, tutte le situazioni di disagio», conclude l'ordinanza sindacale.