Edizione digitaleEmergenza frana su tutto il Voltigno
Civitella Casanova, non si ferma il dissesto che ha già costretto allo sgombero 33 famiglie
PENNE. Resta alta l'emergenza frana a Civitella Casanova. In contrada Valle del Giardino, il movimento del terreno non si è fermato attivo e il territorio si modifica ogni giorno con i profili di nuovi fronti collinari, specchi d'acqua e persino un laghetto.
Le piogge degli ultimi giorni hanno preoccupato un po' tutti e costretto tecnici e geologi impegnati nella vallata ad effettuare serrate valutazioni per decifrare l'evolvere della situazione. Ieri, sono cominciati i primi lavori di recupero delle acque superficiali con la creazione di canali di scolo. Il maltempo ha però rallentato le operazioni di recupero dei beni nelle abitazioni sgomberate nei primi giorni dell'emergenza.
Case e strade sono gravemente danneggiate e difficilmente la contrada tornerà abitabile come un tempo. La situazione è difficile anche in altri Comuni del Voltigno, con frane e smottamenti che hanno reso le strade inaccessibili e messo a dura prova la tenuta di diverse colline.
A Villa Celiera, le situazioni più critiche si sono registrate tra le frazioni Vagnola, San Sebastiano e Santa Maria, mentre a Vicoli c'è apprensione per la strada comunale La Penna, che collega la contrada alla frazione San Vincenzo. Le ultime precipitazioni hanno messo in serio rischio anche l'agibilità del parco attrezzato. La collina di Vicoli vecchia si sta letteralmente staccando e scivola nell'area protetta.
Il susseguirsi di frane e smottamenti nel comprensorio del Voltigno stanno diventando una vera a propria emergenza. Tra Civitella Casanova e Villa Celiera sono 33 le famiglie costrette ad abbandonare le proprie abitazioni a causa del dissesto idrogeologico che si è sviluppati nell'ultimo mese. (f.bel.)
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