PESCARA
Falso allarme bomba in chiesa, sgomberati anche i negozi in centro: era uno zaino del sacerdote
Bottiglia sospetta all'interno del Sacro Cuore di Gesù, intervengono gli artificieri della polizia. Alla fine, un prete avrebbe spiegato che la borsa conteneva i vestiti di una ragazza. E che per evitare che qualcuno li prendesse ci aveva scritto sopra “esplosivo”
PESCARA. Falso allarme bomba, nel pomeriggio, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, nell'omonima piazza di Pescara, in pieno centro. La presenza di una bottiglia sospetta nell'edificio è stata segnalata al 113 e sono scattati tutti i protocolli previsti in questi casi. Sono subito intervenuti la squadra volante e gli artificieri della polizia di Stato.
L'area è stata transennata e uffici e negozi dell'area sono sono stati sgomberati. Al termine degli accertamenti si è
capito che si era trattato di un falso allarme.
Quella che sembrava fosse una bottiglia era in realtà uno zaino con, sotto, un foglio bianco con su scritto: "Non toccate, esplosivo". Alla fine, un sacerdote avrebbe spiegato che la borsa conteneva i vestiti di una ragazza. E per evitare che qualcuno li prendesse ci ha scritto sopra “esplosivo”.