Fiorilli e Sospiri: rischiamo di dover restituire 35 milioni allo Stato
«Riteniamo grottesca la decisione assunta dal comitato Via della Regione in merito alla filovia». L’assessore comunale al traffico Berardino Fiorilli e il consigliere regionale Lorenzo Sospiri si...
«Riteniamo grottesca la decisione assunta dal comitato Via della Regione in merito alla filovia». L’assessore comunale al traffico Berardino Fiorilli e il consigliere regionale Lorenzo Sospiri si affidano a un comunicato congiunto per esprimere il loro disappunto contro la Regione in merito al parere espresso dal comitato regionale di Valutazione di impatto ambientale. «Se venisse confermata questa decisione», avvertono, «significherebbe che dovremo restituire 35 milioni di euro allo Stato, oltre che smontare tutto quanto già realizzato e pagare i danni all’impresa che si è aggiudicata legittimamente un appalto e ha eseguito i lavori». «Ma, soprattutto», fanno notare, «è paradossale che gli ambientalisti stiano festeggiando per il rischio di affossamento di un’opera pubblica che garantisce l’abbattimento dei livelli di inquinamento in alcune delle strade più congestionate della città, come viale Bovio, dove evidentemente per la Regione ci sono cittadini di serie B, rispetto a quelli che hanno la fortuna di abitare sulla strada parco». «Ovviamente», concludono, «faremo ricorso al Tar e impugneremo un’eventuale decisione negativa in tutte le sedi, ma soprattutto è evidente che l’eventuale bocciatura della filovia ci imporrà di rivedere in maniera complessiva l’assetto viario della zona nord e gli itinerari del trasporto pubblico, che non può essere ad esclusivo vantaggio di pochi cittadini privilegiati».