Fontanelle resterà senz’acqua
Intervento dell’Aca per collegare gli acquedotti Tirino e Giardino, rubinetti chiusi anche a Montesilvano e in Val Pescara
PESCARA. Dopo i tanti giorni di orari razionati per la distribuzione dell’acqua potabile, domani arriva la giornata clou per la sete dell’estate nel Pescarese. Una giornata che prevede la mancanza assoluta di erogazione dalle 9 alle 14 in molti centri della Val Pescara e della costa, a partire da Pescara dove i rubinetti resteranno chiusi nel rione Fontanelle, mentre la pressione idrica sarà ridotta nel resto della città fino alle 17. Senz’acqua anche i colli di Montesilvano e la contrada Macchiano, pressione ridotta in centro e sulla Vestina. Gli altri paesi interessati sono Alanno (Scalo), Castiglione a Casauria, Tocco da Casauria, Scafa (centro urbano), Rosciano, Torre de' Passeri, Manoppello (Scalo), Cepagatti, San Giovanni Teatino (Dragonara e Sambuceto), Francavilla al Mare. Lo stop infatti è relativo all’esecuzione di lavori di collegamento di una nuova condotta idrica realizzata dall’Aca per convogliare all’acquedotto Giardino, un nuovo, aggiuntivo apporto idrico estratto da un nuovo pozzo realizzato nel campo pozzi di San Rocco di Bussi sul Tirino. Si tratta di circa 70 litri al secondo, un incremento che fa salire a 820 i litri che dall’alta Val Pescara partono per essere distribuiti a valle. La nuova adduttrice, lunga due chilometri, costata circa 150 mila euro, rientra nel progetto Aca che prevede la trivellazione di altri tre pozzi a San Rocco da aggiungere agli otto esistenti e tutti in esercizio che consentiranno un incremento di oltre mille litri di acqua al secondo. I 70 che saranno disponibili domani attenueranno in parte i fabbisogni oggi richiesti. L’Aca infatti ha reso noto le turnazioni che già da domani e fino al 19 con orario dalla 22 alle 6 del mattino successivo interesseranno i centri di Tocco da Casauria, Torre de' Passeri, San Giovanni Teatino, Torrevecchia Teatina nei giorni del 6,8, 10, 12, 14, 16, 18 e Alanno, Cepagatti, Rosciano, Scafa, Chieti Brecciarola, Manoppello, Casalincontrada nei giorni del 7, 9, 11, 13, 15, 17 e 19. Da 6 al 19 saranno effettuate le chiusure notturne dei serbatoi di Alanno, Cugnoli, Civitaquana, Catignano, Nocciano, Pietranico, Pescosansonesco e Brittoli. I nuovi mille litri/secondo previsti disponibili entro tre anni, si pensa risolveranno in maniera definitiva il problema dell’emergenza idrica che sta colpendo la regione. Dai pozzi di San Rocco si ricava acqua purissima. La falda è situata più a monte della discarica dei veleni che ha provocato l’inquinamento dei pozzi di Sant’Angelo e la loro definitiva chiusura. Proprio per sopperire al fondamentale apporto di questi pozzi, qualche anno fa furono scavati altri pozzi a San Rocco dove ne erano in esercizio solo tre. Durante la trivellazione di questi pozzi, il commissario governativo Adriano Goio ne realizzò un altro temporaneo nella parte bassa di Bussi, poi dismesso, ma disponibile in caso di estrema necessità.
Walter Teti
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