Francavilla, nuova ordinanza musica fino alle 3 di notte

Concessa un’ora in più dell’estate scorsa Le attività lavorative rumorose devono fermarsi alle 20

FRANCAVILLA. Musica all’aperto fino alle 3 di notte per l’estate 2012. Nella nuova ordinanza in materia di rumori e quiete pubblica, a firma del sindaco Antonio Luciani, è stata prolungata di un’ora rispetto al 2011, la deroga per le manifestazioni e gli spettacoli, all’aperto e al chiuso, che prevedono l’uso di impianti di amplificazione e diffusione musicale. Fermo restando il rispetto dei limiti dei livelli sonori fissati in specifiche tabelle.

Immutati invece, gli orari per l’utilizzo di macchinari rumorosi come martelli pneumatici, betoniere, trapani, rasaerba, decespugliatori. Da giugno fino al 30 settembre, i cantieri e le attività rumorose dovranno fermarsi dalle 20 di sera alle 8 del mattino, e dalle 13 alle 16. Una novità dell’ordinanza 2012, è il riferimento ai siti destinati alle manifestazioni rumorose temporanee, individuati nel piano di classificazione acustica comunale, dove il superamento dei limiti vigenti per le sorgenti sonore può essere autorizzato per un massimo di 12 giorni complessivi nell’arco del mese, con limite orario alle 3 di notte.

«Il piano di classificazione acustica per ora è in adozione» precisa il comandante di polizia municipale Fabio Torrese, «attendiamo il regolamento entro il mese di luglio. Per il resto, al di là dell’adeguamento alle disposizioni della delibera regionale sui criteri per il rilascio delle autorizzazioni per le manifestazioni, l’unica novità sostanziale dell’ordinanza riguarda il prolungamento di un’ora, fino alle 3, dell’orario di cessazione degli spettacoli musicali».

Gli organizzatori delle manifestazioni in deroga devono richiedere l’autorizzazione al Comune entro i 5 giorni precedenti. Parallelamente dovranno inviare una copia per conoscenza all’Arta. Per quelle manifestazioni che non siano in grado di garantire il rispetto del valore limite di 85 decibel, il Comune, a integrazione, richiederà la predisposizione di una valutazione previsionale di impatto acustico a firma di un tecnico competente, soggetta a parere Arta e Asl.

Le manifestazioni autorizzate in siti diversi da quelli individuati nel piano di classificazione acustica, potranno avere una durata massima di 4 ore non oltre le 3 di notte, e una frequenza massima di 6 giorni al mese se svolte all’aperto; 4 giorni in caso di discoteche all’aperto o intrattenimenti danzanti, piani bar in ristoranti e gelaterie. Le manifestazioni temporanee con sorgenti sonore mobili, come le bande musicali e le sfilate di carri allegorici che si svolgono fra le 9 del mattino a mezzanotte, non necessitano di autorizzazione. In caso di violazioni, l’ordinanza prevede sanzioni variabili da un minimo di 1.032 euro a un massimo di 10.329 euro.

Giuseppina Gherardi

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