Fugge all'alt e tampona un'auto della polizia, donna denunciata

PESCARA. Inseguimento ieri sera (mercoledì 3 marzo) a Pescara, sulla strada statale 16. Una donna non si è fermata all'alt della polizia stradale di Piano d'Orta, ma ha accelerato cercando di sottrarsi al controllo, ha poi speronato un'automobile delle forze dell'ordine e si è infine rifiutata di sottoporsi agli esami per rilevare lo stato di alterazione derivanti dall’assunzione di alcool e droga. E' stata quindi denunciata per resistenza a pubblico ufficiale, guida senza patente e senza assicurazione, rifiuto di sottoporsi agli esami alcolemici e tossicologici. Inoltre è stata contravvenzionata per aver violato le disposizioni inerenti la prevenzione e il contenimento del Covid-19.

E' successo nella serata di ieri, mercoledì 3 marzo, sulla SS16. La polizia stradale di Piano d’Orta, impegnata nei servizi istituzionali, ha dato l’alt a una Fiat Punto la cui conducente, per tutta risposta, ha accelerato nel tentativo di sottrarsi al controllo. Le pattuglie impegnate nei controlli si sono poste all’inseguimento della donna, T.M. di 42 anni, disoccupata residente in provincia di Pescara, che ha anche speronato, danneggiandola lievemente, una delle vetture che la seguivano nel tentativo di farle arrestare la marcia. Una volta fermata la donna, con precedenti per guida senza patente e violazione della normativa sull’uso di stupefacenti, è apparsa agli agenti visibilmente alterata dall’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti. Alla richiesta di sottoporsi ai controlli di rito, si è rifiutata senza fornire una valida giustificazione sul perché era in auto nonostante le norme anti Covid. Pertanto, è stata dennciata. La Fiat Punto è stata sequestrata perché non coperta da assicurazione. L'auto era già sottoposta a un precedente sequestro amministrativo.