PESCARA
Giovane morto in via Tavo, preso il presunto assassino
Fermo di polizia per il 29enne Guerino Spinelli. L'ipotesi di reato è omicidio volontario. Plauso del sindaco Masci alle forze dell'ordine
PESCARA. Preso dalla polizia il presunto responsabile dell'omicidio di Marco Cervoni, il 35enne morto stamani in ospedale dopo essere stato trovato in una pozza di sangue nel complesso conosciuto col nome Ferro di Cavallo, nel quartiere Rancitelli di Pescara. Si tratta di Guerino Spinelli, 29enne di etnia rom con numerosi precedenti di polizia. Nei suoi confronti gli uomini della Mobile, diretti da Dante Cosentino, stanno eseguendo il fermo di polizia giudiziaria. L'ipotesi di reato è omicidio volontario. Il giovane verrà ora portato in carcere.
Il sindaco di Pescara esprime un plauso alla polizia che «in tempi rapidissimi ha assicurato il responsabile alla giustizia, dimostrando l'efficienza delle nostre forze dell'ordine. Dove sono stati creati ghetti» commenta Carlo Masci «noi daremo spazi, come parchi o piazze, che consentano ai cittadini di sentirsi sicuri in contesti vivibili. Negli ultimi mesi, si è rafforzata la collaborazione tra amministrazione comunale e forze dell'ordine con l'obiettivo di garantire più sicurezza ai cittadini. Abbiamo inoltre velocizzato il bando per installare 350 telecamere intelligenti che serviranno a controllare soprattutto le aree più a rischio, altro tassello che servirà per garantire la tranquillità. Il nostro obiettivo» chiosa Masci «è rendere Pescara una città sicura, dove i delinquenti sanno che saranno perseguiti in ogni modo».