Grondaie e cavi del tracciato ferroviario: tre persone in manette per furto di rame
Nei guai un 34enne, un 47enne e un 32enne. Ecco il bilancio dei controlli della polizia
PESCARA. Continua l’attività della polizia nel contrasto ai furti e alla ricettazione di rame. Nell’ultima settimana il personale delle volanti ha arrestato complessivamente tre persone. In particolare la notte di Natale alla sala operativa è giunta la segnalazione di un 34enne e un 47enne che stavano rimuovendo le grondaie da una palazzina in zona Colli. Gli agenti si sono così recati nella zona segnalata e un equipaggio ha intercettato la vettura con cui i due si erano allontanati e sulla quale avevano caricato la refurtiva. L’auto è stata raggiunta e bloccata prima che potesse riuscire a dileguarsi. A bordo i poliziotti hanno trovato le grondaie appena rubate e svariati arnesi per la loro rimozione. Dopo le procedure di identificazione, i due uomini sono finiti in manette per furto aggravato.
Un ulteriore arresto è stato effettuato nella serata di Santo Stefano: un 32enne è stato sorpreso mentre era intento a rimuovere alcuni cavi in rame del tracciato ferroviario. L’uomo, poco prima, aveva scavalcato la recinzione per poi iniziare a rimuovere i cavi che erano stati arrotolati, pronti per essere trasportati. Un passante, però, ha notato la scena e ha deciso di contattare la linea di emergenza: a quel punto, più pattuglie hanno raggiunto la zona, sorprendendo il ladro mentre stava tranciando altri cavi. Il 32enne è pertanto finito in manette per furto aggravato e la refurtiva, costituita da tre matasse del peso di oltre 60 kg, è stata sequestrata.
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