via Ferrari

Guerra dei cartelloni tra Albore Mascia e il Pd

PESCARA. È scoppiata la guerra dei cartelloni in via Ferrari. Ai 6 metri per 3, affissi da alcune settimane da Mascia per annunciare ai cittadini le opere realizzate dalla sua giunta, da qualche...

PESCARA. È scoppiata la guerra dei cartelloni in via Ferrari. Ai 6 metri per 3, affissi da alcune settimane da Mascia per annunciare ai cittadini le opere realizzate dalla sua giunta, da qualche giorno se n’è aggiunto uno molto più grande: addirittura 9 metri per 3, per ricordare alcune opere che il centrodestra non è riuscito a portare a buon fine.

È stato commissionato dal gruppo regionale del Pd, forse, per sfidare il sindaco Mascia che, da un po’ di tempo a questa parte, adotta qualsiasi mezzo per pubblicizzare la sua attività amministrativa, sia in forma visiva, con i cartelloni, sia in forma sonora con gli annunci di Radio mare sulle spiagge che in questi giorni hanno scatenato diverse proteste dei bagnanti.

Ora, però, il centrosinistra ha deciso di reagire. Allo stile berlusconiano ed elettorale dei manifesti di Mascia, si è affiancato quello polemico degli esponenti del Pd. Luogo dello scontro è diventata via Ferrari, una delle strade più trafficate della città. Ogni giorno centinaia di automobilisti si trovano, prima dell’incrocio con via del Circuito, tre cartelloni enormi che rischiano di distrarli dalla guida. Due dell’amministrazione comunale e uno del Pd.

Il primo del Comune è dedicato al litorale di Porta Nuova: «Realizzato il ripascimento della riviera sud», con tanto di timbro «fatto» e la scritta: «Impegno mantenuto della giunta Albore Mascia». Infine, la firma del sindaco. Il secondo è simile e riguarda il centro polivalente di via Rio Sparto: «fatto» anche questo.

Ma accanto ai due cartelloni c’è la gigantografia del Pd che ricorda gli scivoloni del centrodestra su Pescara. Dragaggio del porto di Pescara: a fianco il timbro in rosso «fallito». Collegamento con la Croazia: «fallito». Bonifica del fiume: «fallita». In fondo, la sigla del Pd.

Sarà finita qui? Difficile dirlo. Mascia sembra intenzionato a proseguire l’attività pubblicitaria. Cartelloni con l’annuncio di opere realizzate sono dappertutto in città. Nessuno sa, però, quanto sono costati.(a.ben.)

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