Il Comune vende terreni e alloggi

MONTESILVANO. Più di otto milioni di euro. Questo il denaro che la giunta comunale spera di recuperare con l’attuazione del piano di alienazione dei beni comunali. Parliamo di diversi terreni, fabbricati e appartamenti che l’amministrazione Di Mattia ha deciso di dismettere e porre in vendita per rimpinguare le casse comunali. Per la precisione il piano prevede la vendita di due fabbricati, otto terreni e undici alloggi per una stima presunta di entrate per oltre cinque milioni di euro. La cessione di questi beni avverrà tramite bando pubblico entro il 2012, questa la tempistica decisa dalla giunta. Agli oltre cinque milioni si aggiungono i quasi tre che deriveranno dalla cessione di tutte le aree Peep tramite avviso nel 2013.

La decisione di prevedere questo piano di alienazioni è stata presa dall’amministrazione comunale guidata da Di Mattia con una deliberazione dello scorso 2 agosto. «Quello che abbiamo adottato», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Feliciano D’Ignazio, «è solo un indirizzo di giunta per la vendita di circa seimila metri quadrati di terreni, ma poi saranno gli uffici tecnici del Comune a stabilire i prezzi e a decidere le modalità per la messa in vendita. Contiamo comun que di poter recuperare circa cinque, sei milioni di euro con queste alienazioni».

Otto i terreni che saranno messi in vendita: uno da 355 metri quadrati in corso Vittorio Emanuele, un altro in via Costa (209 mq), uno enorme a Colle Portone da ben 35060 metri quadrati al quale si aggiunge un altro (2113 mq). Altri terreni con metrature importanti sono situati nei pressi di via Orange (5952), via Senna (5850), via Belfiore (1500) e via Spagnolo (3002).

Sono ubicati in corso Vittorio Emanuele e via Costa i due fabbricati che andranno in vendita. Dal primo, di 135 metri quadrati, il Comune conta di ricavare 216 mila euro, dal secondo (120 mq) la stima presunta parla di 192 mila euro.Sempre in via Costa verranno alienati cinque appartamenti di varie metrature per un totale di circa 700 metri quadrati. Da questa vendita potrebbero derivare almeno 700 mila euro. Sono invece sei le case, ma con metrature inferiori (480 metri quadrati in totale), delle quali l’amministrazione comunale vuole liberarsi, ubicate in via D’Aosta e che dotrebbero fruttare 600 mila euro. Tutti questi beni immobili saranno ceduti tramite bando pubblico entro la fine dell’anno. Discorso a parte invece per aree Peep che saranno vendute tramite avviso nel 2013.

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