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Il consiglio approva il bilancio Dubbi su 34 milioni di crediti

MONTESILVANO. Disco verde dell’amministrazione comunale al bilancio consuntivo 2014. La maggioranza del sindaco Francesco Maragno, con 15 voti favorevoli e 9 contrari (assente solo il consigliere...

MONTESILVANO. Disco verde dell’amministrazione comunale al bilancio consuntivo 2014. La maggioranza del sindaco Francesco Maragno, con 15 voti favorevoli e 9 contrari (assente solo il consigliere Enea D’Alonzo), ha approvato ieri mattina in consiglio comunale il rendiconto di gestione dell’anno passato, un documento frutto di tre diverse amministrazioni, quella dell’ex sindaco Attilio Di Mattia, quella del commissario straordinario Maria Pia De Rosa e quella dell’attuale primo cittadino di centrodestra.

La delibera, che fotografa la situazione economico-finanziaria dell’ente nel 2014, indica un avanzo di amministrazione di quasi 7 milioni di euro (di cui circa 6 milioni e mezzo già vincolati), anche se la situazione delle casse comunali non appare poi così rosea. La positività del rendiconto, infatti, è determinata da circa 34 milioni di euro di crediti ancora da esigere, di cui 25 milioni di crediti tributari e sui quali non vi è, chiaramente, alcuna certezza d’incasso. Ammontano, poi, a 48 milioni 319mila euro le entrate complessive dell’ente, di cui 29 milioni 625mila euro relativi a entrate tributarie (7 milioni 300mila euro di Imu, 9 milioni 954mila euro di Tarsu, 3 milioni 620mila euro di Irpef), mentre le spese sfiorano i 44 milioni e mezzo di euro.

Nel corso dell’assemblea civica il Movimento 5 Stelle ha proposto l’istituzione di una commissione d’inchiesta per far luce sui debiti e sulle eventuali responsabilità politiche e amministrative, che il Comune ha accumulato negli anni e che ammontano a circa 67 milioni di euro. La proposta è stata condivisa anche dal gruppo consiliare Rievoluzione e dallo stesso sindaco Maragno, che si è detto pronto a sollecitare i dirigenti in tal senso.

Intanto, la capogruppo di Forza Italia Deborah Comardi ha chiesto e ottenuto la convocazione di un c onsiglio comunale d’urgenza, da tenersi entro il 27 maggio, per discutere sulla possibilità di procedere a una rinegoziazione dei mutui, liberando risorse per la realizzazione di opere pubbliche senza ulteriore indebitamento del Comune. (a.l.)

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