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Il sindaco di Chieti in tv: "Zeman è un rom"poi si giustifica: "Ce l'ho con lui perché tifo Juve"
Il primo cittadino in una trasmissione televisiva: "Il premio Prisco non lo consegno a un rom come Zeman". Monta la polemica e lui si scusa: "Se l'ho offeso mi scuso, ce l'ho con lui perché sono juventino"
CHIETI. «Sinceramente non so neanche di dove sia originario Zeman. Se involontariamente l'ho offeso mi spiace e gli chiedo senz'altro scusa. L'unico motivo per cui ce l'ho un po' con lui è che sono juventino». Così il sindaco di Chieti Umberto Di Primio prova a smorzare i toni della pesante polemica innescata da una sua frase durante una trasmissione televisiva sui rifiuti dell'area Pescarese da smaltire nelle discarica chietina.
«Il premio Prisco non lo consegno a un rom come Zeman», aveva detto il sindaco durante un acceso dibattito con la consigliera regionale Pd Marinella Sclocco negli studi di Rete8. Il clima s'era surriscaldato anche per la presenza di una folla di residenti nella zona della discarica e un servizio aveva richiamato anche le antiche rivalità sportive tra le tifoserie dei due capoluoghi.
Campanilismo e passione sportiva hanno fatto il resto. E la polemica si è poi spostata sui social network. Il consigliere regionale del Pd coinvolto nella querelle ha postato il fatto sul suo profilo facebook. E subito i lettori si sono scatenati: in poche ore sono arrivati una cinquantina di messaggi tutt'altro che teneri con il sindaco di Chieti.
«Il premio Prisco non lo consegno a un rom come Zeman», aveva detto il sindaco durante un acceso dibattito con la consigliera regionale Pd Marinella Sclocco negli studi di Rete8. Il clima s'era surriscaldato anche per la presenza di una folla di residenti nella zona della discarica e un servizio aveva richiamato anche le antiche rivalità sportive tra le tifoserie dei due capoluoghi.
Campanilismo e passione sportiva hanno fatto il resto. E la polemica si è poi spostata sui social network. Il consigliere regionale del Pd coinvolto nella querelle ha postato il fatto sul suo profilo facebook. E subito i lettori si sono scatenati: in poche ore sono arrivati una cinquantina di messaggi tutt'altro che teneri con il sindaco di Chieti.
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