L'unità di rianimazione, vigili del fuoco e carabinieri questa mattina a Tocco da Casauria

TOCCO DA CASAURIA

In prognosi riservata il padre minacciato e picchiato dal figlio

Ricoverato in Neurochirurgia a Pescara dopo essere stato cinque ore segregato in casa. Il giovane ascoltato dagli inquirenti dopo le cure del 118  

TOCCO DA CASAURIA. Il padre è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Pescara. Il figlio 28enne, che questa mattina a Tocco da Casauria (Pescara), dopo un litigio, si era barricato in casa con il congiunto minacciandolo di morte, dopo le cure dei sanitari del 118, è stato accompagnato nella caserma dei carabinieri di Popoli (Pescara) per essere ascoltato dagli inquirenti. Il giovane, dopo cinque ore di dialogo e momenti di grande tensione, ha finalmente deciso di desistere dalla sua azione e di consegnarsi ai militari ma ora dovrà chiarire perché ha tenuto in ostaggio il padre, dopo averlo picchiato e segregato sotto la minaccia di un coltello nella casa di via XX Settembre. Sul posto, oltre a carabinieri, vigili del fuoco, sindaco e vicesindaco del paese, insieme agli psicologi della Asl di Pescara è arrivato questa mattina da Roma anche un nucleo speciale di carabinieri specializzato in particolari operazioni. E se il giovane non avesse desistitito dal suo intento, il nucleo speciale era già pronto a intervenire per operare un blitz nell'abitazione. «Grazie al nostro negoziatore, un maresciallo in servizio al comando provinciale di Pescara, che ha fatto un lavoro egregio, siamo riusciti, al termine di un dialogo che si è protratto per molte ore» ha detto il colonnello Marco Riscaldati, comandante provinciale dell'Arma di Pescara, «a convincere il ragazzo a desistere, e una volta accaduto questo siamo riusciti a entrare con calma in casa e a indurre il ragazzo a uscire senza dover fare alcun blitz. Il papà è per accertamenti in ospedale ma le condizioni sono buone. Anche alcuni parenti avevano questa mattina parlato con il ragazzo. Stiamo ora verificando l'accaduto».