Chiara Cecamore, wine blogger quasi per caso

Appassionata di enogastronomia, racconta quotidianamente il suo territorio attraverso il cibo e il vino, rigorosamente abruzzesi. Il suo "regno" è Instagram, dove conta quasi 3.000 follower
PENNE. Chiara Cecamore, di Penne, è una food blogger e wine lover, cioè un'appassionata di enogastronomia che racconta quotidianamente il suo territorio attraverso il cibo e il vino, rigorosamente abruzzesi. Il suo "regno" è Instagram, dove conta quasi 3.000 follower. A ‘Il Centro’ spiega come è nata professionalmente: "Sono diventata una comunicatrice sui social quasi "a mia insaputa" perché, quando vivevo a Milano, avevo nostalgia dell'Abruzzo e pubblicavo spesso video delle vacanze che facevo nella mia regione d'origine. Da lì è andato a crescere tutto un mondo, perché i miei amici meneghini hanno iniziato a volerne sapere sempre di più. Mi chiedevano di aiutarli a conoscere meglio l'Abruzzo. Parliamo di un periodo databile intorno al 2018-2019, comunque poco tempo prima della pandemia. E' stato lì che è cominciato tutto".
La professione di Cecamore riguarda proprio il mondo del vino, "e quindi l'enogastronomia è stata sempre il mio tema, la mia chiave di lettura dei vari territori, non solo dell'Abruzzo ma anche del Friuli, del Trentino, della Liguria etc., raccontando sempre tutto attraverso cibo e vino. Ancora oggi su Instagram tratto queste cose e, da quando sono tornata qui, ho deciso di concentrare i racconti sull'Abruzzo per far conoscere di più questa realtà. Mi sento di essere una persona che parla tanto di Abruzzo attraverso la nostra tradizione culinaria per raccontare il territorio".
I risultati, per Cecamore, non hanno tardato ad arrivare: "Sono stata invitata a un evento in cui i comunicatori social raccontavano la loro regione. Io rappresentavo l'Abruzzo, ed è stato bello poter fare emozionare gli altri attraverso i profumi del vino, la montagna e il mare. Insomma, è tutto partito un po' per gioco ma, quando sono rientrata in Abruzzo nel 2023, mi sono sentita in dovere di parlare sempre più della nostra realtà. Mi sono iscritta alle Donne del Vino per avere un supporto, mi sono ulteriormente formata con corsi e altre esperienze utili a farmi crescere, ci ho creduto anche se all'inizio non è stato semplice. Ora sono felice: l'autenticità della nostra regione sta prendendo sempre più piede. Attraverso i social cerco di essere una comunicatrice sana di argomenti sani".
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