la scomparsa
L’addio all’ex sindaco Agostinone
Camera ardente ieri in Comune e celebrazione del funerale
MONTESILVANO. È deceduto venerdì all’ospedale civile Vittorio Agostinone ex sindaco di Montesilvano e storico protagonista della vita politica della città. Ottanta anni compiuti lo scorso 3 agosto, Agostinone si è spento all’opsedale di Pescara dove era ricoverato da un paio di giorni. Fu primo cittadino dal 1974 al 1979 e in compagnia dell’amico Francesco De Vincentiis, Agostinone è stato uno dei geometri storici di Montesilvano. Fu suo il primo progetto di piano regolatore e non a caso il primo strumento urbanistico di Montesilvano venne approvato durante il suo mandato nel 1978. Fu protagonista, prima professionalmente e poi politicamente, della crescita della città. Il funerale è stato celebrato ieri pomeriggio dopo che per tutta la giornata dalle dieci alle diciassette era stata allestita la camera ardente nella sala consiliare.
Nato nel 1932, nel 1956 a ventiquattro anni partecipò alle sue prime elezioni e venne eletto consigliere comunale. Subito dopo venne nominato assessore. Venne rieletto nelle successive elezioni del 1960 e in quella consiliatura ricoprì il ruolo di vice sindaco. Poi dal 1975 al 1979 fu sindaco con una giunta di sinistra appoggiata da partico comunista, repubblicani, socialisti e socialdemocratici. Nel ’78 venne approvato il primo piano regolatore grazie all’accordo con la democrazia cristiana. Smessi i panni da primo cittadino proseguì la sua carriere amministrativa, che si è conclusa nel 1985 quando fu assessore con il sindaco Stefano Di Blasio.
Proprio in queste settimane, oltre a riordinare le carte del passato, stava organizzando una cena per l’otto settembre nella quale aveva invitato tutti gli ex sindaci di Montesilvano.(l. z.)
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