L'Aquila, festa della Finanza: Mattarella oggi premia gli eroi di Rigopiano 

L’AQUILA. Il legame tra l’Abruzzo e le Fiamme Gialle si rinnova con la scelta di celebrare oggi, alle 11, nel capoluogo di regione, la ricorrenza dal 243esimo anniversario della Fondazione del Corpo che solitamente si tiene a Roma. La motivazione di questa designazione sta, per l’appunto, a suggellare un ulteriore segno di vicinanza della Finanza a una terra già martoriata dal sisma del 6 aprile 2009, da quello del 2016 e dalla tragedia di Rigopiano.

LE ISTITUZIONI. Alla manifestazione, che si terrà nella Scuola ispettori e soprintendenti a Coppito, ci saranno oltre al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ben quattro ministri a rimarcare il grande rilievo istituzionale dell’evento con quasi 700 militari. Si tratta del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, del ministro alla Difesa, Roberta Pinotti, del ministro dell’Interno Marco Minniti e di Dario Franceschini, ministro dei beni e delle Attività culturali e del turismo. Insieme a loro il comandante della Guardia di Finanza, il generale Giorgio Toschi oltre ai massimi vertici delle autorità civili e militari, oltre che religiose, di tutto l’Abruzzo.
LA CERIMONIA. L’evento inizierà alle 11 e si protrarrà per quasi due ore. Dopo che il presidente della Repubblica avrà passato in rassegna il Corpo di brigata sul piazzale ,ci sarà l’allocuzione del comandante della Finanza, il generale Toschi e, a seguire, è previsto l’intervento del ministro dell’Economia e Finanze, Padoan. Poi il capo dello Stato decorerà la bandiera di guerra della Finanza. Sempre Mattarella consegnerà onorificenze e riconoscimenti individuali a coloro che si sono distinti per atti di altruismo e coraggio e darà ricompense di ordine morale per rilevanti operazioni di servizio. Sono 11 i riconoscimenti individuali che consegnerà ai militari tra cui 4 medaglie d'oro al valore civile per gli uomini che sono intervenuti a Rigopiano. Altre medaglie d'oro al valore andranno ai militari che hanno salvato degli abitanti di Campotosto sepolti da una slavina nel gennaio scorso e che hanno operato ad Amatrice.
La cerimonia si concluderà con gli onori al presidente della Repubblica.

OMAGGIO ALLE VITTIME. La manifestazione comprenderà anche un momento per ricordare le vittime delle recenti catastrofi naturali che hanno devastato l’Abruzzo. Ed è quanto mai opportuna la citazione di quanto fatto dagli uomini del Soccorso alpino della Finanza, tra i primi a intervenire nei terremoti del 2009, del 2016 e a Rigopiano, senza tralasciare la loro presenza in occasione dell’elicottero precipitato il 24 gennaio a Campo Felice. Solo nel 2016 e metà 2017 sono stati fatti almeno 2600 soccorsi. Verrà anche ricordato come questa scuola della Finanza, dopo il sisma del 2009, divenne per lungo tempo sede delle principali istituzioni visto che tutti i palazzi erano inagibili.
Sulle tribune ci saranno che 50 studenti aquilani che, idealmente, rappresenteranno le giovani generazioni delle zone colpite: saranno loro i reali testimoni e artefici della rinascita. Nel corso della mattinata, infine, ci sarà anche uno spazio per parlare delle attività che la Finanza svolge all’interno dei compiti istituzionali che ha.
ORDINE PUBBLICO. Vista l’importanza dell’evento sono state prese delle misure di sicurezza precedute, nei giorni scorsi, da voli di ricognizione sui siti interessati da parte di aerei ed elicotteri militari. Pertanto, da parte della prefettura dell’Aquila, stata ritenuta necessaria l’adozione di un provvedimento di divieto di sorvolo dell’area interessata alla cerimonia durante lo svolgimento della stessa. Nell’ordinanza, in particolare, è stato vietato il volo, dalle 8,30 alle 14,30. Stop, dunque, ai voli di diporto o sportivi nonché passaggi dei mezzi aerei a “pilotaggio remoto”.
Il comando di polizia municipale, inoltre, informa che viale delle Fiamme Gialle, sarà oggi interdetto alla circolazione dalle 7 alle 14, con conseguente deviazione del traffico sulla parallela strada statale 80. Ci saranno, inoltre, presìdi e posti di blocco delle altre forze dell’ordine, oltre che della Finanza, per controllare il territorio e disciplinare l’ingresso nella struttura militare e poi il deflusso alla fine della manifestazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA