CORONAVIRUS
L'ex pilota Liuzzi è guarito: "Tornare in libertà è impagabile, anche se in zona rossa"
Tampone negativo dopo 25 giorni in quarantena e 7 in ospedale a Chieti: "Covid brutta bestia, assicuro che ti rende veramente debole e impotente di fronte a lui"
PESCARA. Vitantonio Liuzzi, ex pilota di Formula 1 dal 2005 al 2007 e dal 2009 al 2011, originario di Locorotondo nel Barese, ma in Abruzzo da tanti anni, dopo il ricovero in ospedale per Covid, può festeggiare la sua negatività.
«Dopo 25 giorni di positività e quarantena chiusi in casa, 7 giorni in ospedale - dice sui social Liuzzi - per i quali ringrazierò sempre il dottor Jacopo Vecchiet ed il suo staff dell'ospedale di Chieti per come si sono presi cura di me, sono tornato alla libertà. Finalmente negativo e riammesso in societá per aver battuto il Covid-19. Sono stati giorni molto difficili,specie quelli lontani dai miei amori e dalle piste. Non sottovalutate questa brutta bestia chiamata Covid perché tutti pensano di essere superiori a questo virus. Fortunatamente una gran percentuale di persone colpite è asintomatica e quindi lo supera senza problemi, ma se prende nel modo sbagliato, essendoci passato, assicuro che ti rende veramente debole e impotente di fronte a lui. Non scherzateci e prendete sempre tutte le precauzioni. Tornare alla libertà anche se parziale, vista la zona rossa è comunque qualcosa di impagabile». (Ansa)