MONTESILVANO. Un percorso alla scoperta dei vini d’Abruzzo. È Cerasuolo a Mare, che domani e venerdì (13-14 luglio) tornerà a portare profumi e sapori abruzzesi sul lungomare cittadino. Sette stabilimenti balneari, l’Hotel Sole e il mercatino ittico, dalle 19 all’una di notte, si trasformeranno in punti degustativi dove sarà possibile assaporare i vini di 28 cantine della regione e prodotti tipici locali.
Alla sua quarta edizione, l’iniziativa coinvolgerà i lidi La Racchetta, La Rosa dei Venti, Bagni Padovani, Bagni Pallino, Onda Verde, Sabbia d’Oro, Bagni Bruno. Sarà possibile, al costo di 6 euro, acquistare un kit comprensivo di sacchetta e bicchiere da assaggio, che permetterà di bere cinque vini diversi.
Protagonista indiscusso della due giorni sarà il vino Cerasuolo, abbinato ai piatti della tradizione e dell’innovazione. Ogni punto di assaggio proporrà, infatti, menu diversi, a base di formaggi tipici, frittura di pesce, pizzonte, insalata di mare, baccalà. Inserita nel cartellone delle manifestazioni estive montesilvanesi, l’iniziativa, targata Confesercenti, è stata presentata ieri mattina al lido Sabbia d’Oro dal direttore di Confesercenti di Pescara. Gianni Taucci; dal presidente Confesercenti Pescara, Raffaele Fava; da Claudio Ucci, della Dmc Terre del Piacere, dal sindaco di Montesilvano Francesco Maragno e dall’assessore comunale agli Eventi, De Martinis, con il sommelier Domenico Carpinone.
«In ogni punto di degustazione saranno presenti sommelier che spiegheranno cosa si sta provando , ma anche per far conoscere il nostro territorio» spiega Gianni Taucci. «Sono 28 le cantine abruzzesi che quest’anno aderiscono all’evento, divise nei vari punti degustazione. L’iniziativa è organizzata con Dmc Terre del Piacere. Ha il patrocinio del Comune di Montesilvano e una serie di partner importanti».
La manifestazione ha un duplice obiettivo: «Unire i sapori della cucina locale con i profumi e i sapori del vino. Il Cerasuolo è un prodotto tipicamente abruzzese e questa iniziativa vuole farlo conoscere al meglio, oltre a raccontare il nostro territorio». Una due giorni per assaggiare il Cerasuolo di 28 cantine abruzzesi e dare l’opportunità ai turisti di conoscere le tipicità del territorio. (r.a.b.)
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