La sfida infinita dei suv firmati Audi

8 Agosto 2016

L’anteprima del “piccolo” Q2. Sempre connesso e con tecnologia d’avanguardia

Audi allarga la sua gamma Suv e lo fa verso il basso, occupando la fascia delle crossover “da città” con la Q2 che, come suggerisce la numerazione, si pone appena al di sotto della Q3 come dimensioni ma su un altro piano come vocazione. La categoria di appartenenza è quella delle vetture “sotto i 4 metri e 20” ossia una spanna meno della sorella maggiore per poter concorrere con i modelli più compatti della categoria con un riferimento preciso nella Fiat 500X e in generale in quelle più o meno Suv, scelte pensando più al traffico cittadino che alle avventure fuoristrada.

Piccola ma non economica, come compete al marchio Audi che ha fatto della sua immagine e cultura “premium” l'arma totale per poter spuntare prezzi più remunerativi. In attesa delle definizione del listino le prime indicazioni parlano di una base di partenza attorno ai 25.000 euro per arrivare a un massimo di circa 30.000 (diciamo 35.000 con un po’ di optional) ossia circa 5 mila meno della Q3.

Per quanto riguarda la gamma motori si parte dal piccolo tre cilindri 1000 turbo da 116 cavalli e trazione solo anteriore, con lo stesso schema e la stessa potenza c’è il 1600 diesel che presumibilmente attirerà la percentuale maggiore di clienti. Anche all’estremo superiore si può scegliere fra le bue opzioni benzina o diesel con i 2000 Tfsi e Tdi da 190 cavalli in abbinamento con la trazione quattro; in alternativa il 1400 a benzina o il 1900 Tdi in versione 150 cavalli, nel caso del diesel con due o quattro ruote motrici. I cambi sono il classico manuale a 6 marce o (per le versioni da 150 cavalli in su) l’automatico sequenziale a doppia frizione a sette rapporti.

I livelli di allestimento principali sono tre, sport, design e business, ai quali possono essere integrati due pacchetti standard oltre alla consueta sterminata lista di optional che sono praticamente gli stessi dei modelli A3-A4. Le cose più spettacolari sono il cruscotto digitale Audi virtual cockpit, l'head up display che proietta le immagini sulla linea di vista del pilota, lo schermo multifunzione da 8,3 pollici e la modanature per le quali sono previsti anche colori sorprendentemente (i gusti sono gusti) vivaci. Anche l’elettronica propone le soluzioni più aggiornate sia per le assistenze alla guida sia per la connettività che dispone a richiesta di una sim integrata con la quale disporre dei servizi Audi connect in tutta Europa e navigare attivando un hotspot a bordo.

La commercializzazione sarà avviata entro la fine del mese con una fase di prelancio, mentre la reale disponibilità delle Q2 (ad eccezione della 2000 Tfsi quattro che arriverà dopo) è prevista per il prossimo mese di ottobre.

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