Lo sportello per i senegalesi resta vuoto

PESCARA. Il primo giorno di apertura dello sportello dedicato al rilascio dei permessi per gli ambulanti senegalesi si è rivelato un flop. Ieri mattina, non si è presentato nessuno all’ufficio del Comune istituito in vista dell’imminente trasferimento temporaneo dei commercianti nei mercati rionali.

Trasferimento che trova diversi ambulanti contrari e, forse, anche per questo ieri lo sportello sarebbe stato disertato. Si tratta di uno sportello informativo e operativo istituito all’interno dell’Urp, l’Ufficio relazioni con il pubblico, aperto il martedì e il giovedì dalle 10,30 alle 13,30. Ha, in particolare, il compito di censire gli esercenti senegalesi che ora operano nel mercato dell’area di risulta e verificare le loro posizioni amministrative. «Chi ha i titoli potrà tornare a lavorare subito dopo tale passaggio», avevano spiegato alcuni giorni fa fonti del Comune.

In attesa che sarà allestita l’area del sottopasso di via Ferrari, dove troverà posto in futuro in maniera permanente il mercato dei senegalesi, ai commercianti è stata data la possibilità di continuare ad operare temporaneamente all’interno dei mercati rionali. In proposito, sono stati individuati i seguenti spazi: via Pepe, con 78 stalli; strada parco, con 50; Colli, con 44; via Rio Sparto, con 35; via Monte Aurunci-San Giuseppe, con 10.

«Si tratta di un percorso senza precedenti», aveva fatto presente nei giorni scorsi l’assessore al commercio Giacomo Cuzzi, «ha una rilevanza, sia per la creazione di un mercato etnico sperimentale, sia per la soluzione di quello che è considerato un problema».

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