La sede abruzzese dell'Agenzia del Demanio, in via Calabria, a Pescara

DEMANIO

Lo Stato mette all’asta i suoi terreni abruzzesi 

Si trovano a Loreto Aprutino, Teramo e San Salvo. E i costi sono bassissimi, la procedura è quella dell’offerta segreta in busta chiusa: scade il 9 novembre

PESCARA . C’è tempo fino al 9 novembre per tentare di acquistare uno dei beni che l’agenzia del Demanio ha deciso di vendere, in Abruzzo, al miglior offerente.
Si tratta di 11 immobili di proprietà dello Stato, ritenuti non “strategici”, e ceduti attraverso procedure a evidenza pubblica. A questi se ne aggiungono altri tre che vengono affidati in concessione (per questi la scadenza è fissata al 5 dicembre). Complessivamente, nella nostra regione, il patrimonio demaniale si compone di 1.399 immobili, per un valore di poco più di 940 milioni di euro (i fabbricati valgono 744 milioni). I terreni in vendita si trovano nel Pescarese e in provincia di Teramo, mentre i tre terreni offerti in concessione si trovano tutti in provincia di Chieti. Chi è interessato può chiamare il numero 0854411039, oppure il contac center dell’Agenzia del Demanio (800800023), oppure visitare il sito www.agenziademanio.it. Il meccanismo è quello dell’offerta segreta in busta chiusa. Questi beni in concessione.

PROPOSTA A. Si trova a San Salvo la prima area ( in concessione), occupata fino al 31 dicembre (foglio 2, particelle 109/parte, 353/parte). L’importo a base d’asta è di 380 euro mensili.


 

PROPOSTA B. Il secondo avviso riguarda un terreno, sempre a San Salvo Marina (foglio 2, particelle 109/parte), occupato fino al 31 dicembre. L’importo del canone mensile a base d’asta è di 370 euro.

PROPOSTA C. Anche il terzo avviso si riferisce a un terreno situato a San Salvo (foglio 2, particelle 109/parte, 353/parte, 355 e 352), occupato fino al 31 dicembre. L’importo a base d’asta è un canone di concessione di 370 euro.
A seguire, invece, i beni proposti in vendita.


 

NUMERO 1. Il primo dell’elenco è un terreno pianeggiante situato in contrada Remartello, a Loreto Aprutino, in provincia di Pescara. L’area, a destinazione agricola, si sviluppa su una superficie lorda di 1.043 metri quadrati. Il prezzo base è di tremila euro. Si trova, informa l’Agenzia del Demanio, in uno stato manutentivo mediocre.


 

NUMERO 2. La seconda offerta è rappresentata da un terreno in medio pendio, di forma irregolare, ricoperto da vegetazione spontanea. L’area, con destinazione agricola, si trova in contrada Pretore, sempre a Loreto Aprutino e si sviluppa su una superficie di 310 metri quadrati. Il prezzo base è di 750 euro.


 

NUMERO 3. Di tutti gli immobili di cui lo Stato vuole liberarsi in questa tornata, questi terreni situati nella periferia nord di Teramo, in Borgata Vezzola, sono i più costosi. Per il “pacchetto” completo (5.020 metri quadrati complessivi), la richiesta è di 35.500 euro. I terreni non contigui tra di loro e si trovano a sinistra del fosso Rio Maiano. Alcune delle aree si presentano coperte da vegetazione spontanea e in stato di abbandono. Un’altra area è coperta in parte da brecciolino.
Parte del mappale è oggetto di un regolare contratto di locazione. Lo stato manutentivo è mediocre e i terreni attualmente risultano occupati.


 

NUMERO 4. Si tratta di un terreno di forma di forma irregolare, ricoperto da vegetazione spontanea, in medio pendio, situato in contrada Pretoro, a Loreto Aprutino.
La superficie lorda è di 1.410 metri quadrati. Per l’immobile, che si trova in uno stato manutentivo “pessimo”, la richiesta di base ammonta a 4.100 euro.


 

NUMERO 5. Si trova sempre a Loreto Aprutino il terreno agricolo di forma irregolare, ricoperto da vegetazione spontanea, in medio pendio, di 140 metri quadrati di superficie. La richiesta base è di 350 euro.


 

NUMERO 6. È in parte ricoperto da folta vegetazione spontanea, con alberi ad alto fusto, il terreno pianeggiante oggetto della sesta proposta dell’Agenzia del Demanio. Si trova a Loreto Aprutino, in contrada Remartello, in corrispondenza della ex stazione di Pianella. Il prezzo base è di 6.150 euro, la superficie lorda catastale è di 3.620 metri quadrati. Il terreno è attualmente occupato.


 

NUMERO 7. È in contrada Sablanico, a Loreto Aprutino, il terreno di forma rettangolare, pianeggiante, attualmente utilizzato come uso corte di una attività commerciale, proposto in vendita con offerta minima di 2.300 euro. Si sviluppa su una superficie di 98 metri quadrati.


 

NUMERO 8. Terreno di forma irregolare, ricoperto da vegetazione spontanea, in contrada Sablanico, a Loreto aprutino. La superficie lorda catastale è di 420 metri quadrati, la richiesta base di 950 euro. L’area agricola, in medio pendio, ha destinazione agricola e si trova in stato manutentivo mediocre.


 

NUMERO 9. Terreno di forma irregolare, ricoperto da vegetazione spontanea, in contrada Pretore, a Loreto Aprutino. Il prezzo base fissato per questa offerta è di 5.500 euro, per una superficie di 2.700 metri quadrati a destinazione agricola.


 

NUMERO 10. Si trova ancora in contrada Pretore di Loreto Aprutino il terreno mediamente pianeggiante, ricoperto da vegetazione spontanea, che l’Agenzia propone in vendita con offerta base di 1.100 euro. La superficie lorda è di 480 metri quadrati.


 

NUMERO 11. Anche l’ultima proposta di vendita riguarda un terreno di Loreto Aprutino, in contrada Pretore. L’area di forma irregolare, ricoperta da vegetazione spontanea, in medio pendio, si estende per 100 metri quadrati. Il prezzo base richiesto è di 255 euro.
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