francavilla
Maggioranza e minoranza unite per salvare il Volta
FRANCAVILLA. Maggioranza e opposizione si coalizzano per scongiurare la perdita della presidenza del liceo scientifico Volta, che per l’anno 2012-2013 risulta sottodimensionato di 17 unità, rispetto...
FRANCAVILLA. Maggioranza e opposizione si coalizzano per scongiurare la perdita della presidenza del liceo scientifico Volta, che per l’anno 2012-2013 risulta sottodimensionato di 17 unità, rispetto al numero minimo previsto di 600 alunni necessario per conservare l’autonomia. Nell’ultima seduta, il consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno da inviare alle competenti sedi istituzionali e scolastiche, per proporre misure utili a convogliare nuove iscrizioni al fine di salvaguardare il futuro dell’unico istituto superiore di Francavilla. Fra queste, un progetto di potenziamento e ampliamento dell’offerta formativa con un nuovo corso di studi a indirizzo turistico; l’implementazione del trasporto pubblico extra-urbano per migliorare i collegamenti con i paesi dell’interno; la richiesta di mantenere l’attuale presidenza e segretaria in attesa del piano di ridimensionamento scolastico previsto per la fine dell’anno. Nel corso della seduta, sono piovute critiche dall’opposizione sulla mancata pubblicizzazione delle colonie estive organizzate dall’assessorato ai servizi sociali e avviate col primo turno, il 25 giugno scorso. Stefano Di Renzo (Democratici per Francavilla) ha rilevato come l’avviso fosse comparso sul sito internet del Comune solo una settimana dopo l’avvio, il 2 luglio. Dal centrodestra, Roberto Angelucci si è espresso criticamente nei confronti di «un’amministrazione di centrosinistra che non divulgando i servizi non riesce a dare una mano alle famiglie in difficoltà». Inoltre, a fronte della spesa di 12.560 euro per garantire il servizio dichiarata dall’assessore Patrizia Gasparri che ha parlato di «risparmio rispetto al passato», Angelucci ha puntualizzato che «quest’anno i partecipanti al 1° turno della colonia sono appena 20, con sole 2 pre-iscrizioni al campus, contro gli 80-100 per turno del passato con una spesa di poco superiore. Queste sono le perdite economiche, con entrate che non vanno a coprire le spese. Lo stesso è avvenuto con la mancata attivazione dei parcheggi a pagamento nei mesi di maggio e giugno». Sull’Imu, Carmine Cappelletti si è espresso per una revisione delle aliquote per i terreni agricoli e le attività produttive. «Applicare un’aliquota del 7,6 per mille sui terreni agricoli significa non tenere conto della posizione di forte svantaggio e difficoltà del settore in questo momento» mentre «errato è porre sulla stessa aliquota attività produttive come stabilimenti balneari, alberghi e negozi». (g. g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA