Mamma li turchi si rievoca la cacciata dei saraceni

12 Luglio 2012

VILLAMAGNA. Nel borgo medievale di Villamagna, torna come ogni anno, la festa in onore di Santa Margherita, che scongiurò l'attacco del paese da parte dei saraceni guidati da Pialy Pascià nel 1556....

VILLAMAGNA. Nel borgo medievale di Villamagna, torna come ogni anno, la festa in onore di Santa Margherita, che scongiurò l'attacco del paese da parte dei saraceni guidati da Pialy Pascià nel 1556. Per rievocare questo straordinario evento, la mattina del 13 luglio, dopo le cerimonie religiose e la processione con la statua della santa che attraverserà le strade del centro, ha luogo, a partire dalle 12, la rappresentazione di una battaglia che in un'ora circa ricostruisce tutte le fasi di quell'assedio. La manifestazione è organizzata dal Comune di Villamagna e dalla Pro Loco con la partecipazione delle associazioni locali.

«La rievocazione storica ci permette di tramandare le nostre radici alle nuove generazioni » afferma il sindaco di Villamagna Paolo Rosario Nicolò, «ed è inoltre un'occasione per richiamare visitatori e curiosi che grazie a questi momenti dedicati alla cultura e al folclore possono conoscere meglio il nostro paese e quello che di bello ha da offrire per il turismo».

La rievocazione inizia con i saraceni accampati nei dintorni di Villamagna che preparano l'attacco al villaggio. E, mentre il grosso della truppa si accampa nell'attesa di sferrare l'attacco conclusivo, un drappello di tre uomini avanza in avanscoperta. Improvvisamente si trovano di fronte una fanciulla che sbarra loro il passo e che, dopo averli invitati a desistere dai loro propositi di distruzione, misteriosamente sparisce.

I tre, sconcertati, decidono di riferire l'accaduto al comandante, che però rincuora gli armati e li incita a proseguire. Ma, fatta poca strada, la misteriosa fanciulla torna a mostrarsi e di nuovo li esorta a tornare indietro. La rappresentazione si conclude con la conversione dei saraceni a cui vengono offerti dolci e vino, mentre la Santa riceve in dono canestri ricolmi di grano e ciambelle.

Quest'anno il tradizionale evento è legato a un'altra cerimonia commemorativa che, a dieci anni dall'inaugurazione del monumento dedicato all'11 settembre, commemora i 343 Vigili del Fuoco caduti durante l'attacco alle Torri Gemelle di New York.

La cerimonia è in programma domani 20.30 e si aprirà con il saluto del sindaco. A seguire le autorità deporranno una corona di alloro al monumento in piazzetta 11 Settembre. Alle 21.15 la banda nazionale dei Vigili del Fuoco terrà un concerto per il pubblico in piazza Marconi.Alla manifestazione è collegata una raccolta di fondi a favore dell'Unicef.