PESCARA
Mascherine obbligatorie all'aperto, ma solo nei luoghi più affollati / GUARDA DOVE / VIDEO
Scatta da martedì 7 dicembre l'ordinanza del sindaco in particolare nella zona della movida, davanti a bar e scuole. E dal 16 dicembre, nell’ex stazione di Porta Nuova apre il centro vaccini per i bambini
PESCARA. Obbligo di mascherine all’aperto anche a Pescara, ma solo nei luoghi più affollati tra il centro e le periferie. L'ordinanza del sindaco Masci scatta da martedì 7 dicembre, e ha validità al momento fino alla fine delle festività natalizie (31 dicembre 2021).
Le mascherine sono obbligatorie nelle seguenti zone: centro città, nelle vie e piazze ricomprese nel quadrilatero tra corso Vittorio Emanuele II (nel tratto tra Via De Amicis e Via Genova), via De Amicis, viale della Riviera e lungomare Matteotti (nel tratto tra Via De Amicis e Via De Sanctis), via Genova, via De Sanctis; centro storico, in via delle Caserme, largo dei Frentani, via dei Bastioni, corso Manthonè, via Catone, via Corfinio, via Petronio, via E. Flaiano, piazza dell'Unione, piazza Garibaldi.
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Come ha spiegato lo stesso sindaco, le mascherine diventano obbligatorie all’aperto ma solo nei luoghi di maggiore concentrazione delle folle, per esempio nelle vie dello shopping e della movida, nelle aree più centrali della città, nelle vicinanze di luoghi di ritrovo come bar e ristoranti, ma anche vicino alle scuole.
L’altra novità, anticipata dal Centro nei giorni scorsi, riguarda l’apertura, dopo il 16 dicembre, del centro vaccinale riservato esclusivamente ai bambini tra i 5 e gli 11 anni, cioè una popolazione di 19.300 persone in tutta la provincia. La struttura sorgerà, di concerto tra Comune e Asl, nell’ex stazione di Porta Nuova nei locali adiacenti alla attuale sede dove si somministrano solo le terze dosi, chiusa il sabato e la domenica.
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