PESCARA
Medico rapinato del Rolex, è finita la fuga della ladra seriale
Romena di 30 anni ricercata dal 16 ottobre scorso e fermata dai carabinieri vicino a Savona. E' risultata senza fissa dimora, ma con residenza in Gran Bretagna
SAVONA. Ha collezionato una serie di reati in diverse città, fra le quali Pescara. Dove di recente aveva anche rapinato un orologio Rolex a un medico. Alla fine è stata presa a un posto di blocco dei carabinieri a Borghetto Santo Spirito, vicino a Savona, dove si trovava in auto con il marito e il figlio. Lì è finita la fuga di Loredana Moise, romena di 30 anni, risultata senza fissa dimora ma con residenza in Gran Bretagna.
La polizia di Pescara _ terza sezione antirapina della Mobile _ l'aveva individuata e denunciata a seguito delle indagini sulla rapina del Rolex avvenuta il 16 ottobre in viale Marconi. L'inseguimento era solo all'inizio e in base alla segnalazioni diffuse sul territorio nazionale, la squadra mobile di Fermo aveva riscontrato che la donna il 26 ottobre, era stata controllata a Porto San Giorgio. Sabato 9 novembre è poi "incappata" nella pattuglia dei carabinieri di Borghetto Santo Spirito. Nel frattempo la squadra mobile di Pescara aveva chiesto alla magistratura di adottare nei suoi confronti una misura cautelare.
Da un controllo sulla banca dati, è emerso il lungo elenco di reato per i quali Loredana Moise era stata segnalata: dai reati contro il patrimonio ai furti tentati e consumati di orologi da polso di valore, commessi per lo più in danno di persone anziane e in diverse città. I carabinieri, alla luce della segnalazione effettuata dalla polizia di Pescara, hanno ravvisato il possibile pericolo di fuga della donna sottoponendola pertanto al fermo di polizia giudiziaria.